Bologna, uomo multato 25 volte in un mese da autovelox in viale Cavina fa ricorso e vince, il giudice: "Dispositivo approvato ma non omologato"
Il giudice pace ha annullato multe per oltre 3mila euro in quanto il dispositivo non era omologato
Bologna, un uomo è stato multato 25 volte in un mese dagli autovelox della città e ha deciso di fare ricorso, vincendolo; per il giudice l'autovelox non rispetta le norme di legge perchè non è omologato. Ora il comune di Bologna dovrà pagare tutte le spese legali. Annullate multe per oltre 3mila euro.
Multato 25 volte dall'autovelox fa ricorso e vince
A Bologna un uomo è stato multato 25 volte nello stesso mese dagli autovelox presenti sui viali della città, tra cui il "famigerato" autovelox di viale Cavina; deciso a non pagare, l'uomo ha fatto ricorso ed è riuscito a vincere. Il giudice di pace infatti ha annullato le multe prese dall'uomo, per le quali avrebbe dovuto pagare oltre 3mila euro, e ha condannato il comune a pagare le spese legali. Le sanzioni variavano da 55 euro a 243, in un periodo compreso tra il 27 giugno e il 29 luglio dell'anno scorso; nessun punto della patente era ancora stato decurtato perchè l'uomo, in attesa dell'esito del ricorso, non aveva comunicato chi era alla guida del veicolo. La motivazione della decisione del giudice è spiegata nella sentenza: "L'approvazione non è equipollente all'omologazione poichè hanno caratteristiche, natura e finalità diverse".
Tra le due procedure c'è una differenza sostanziale, che il giudice di pace precisa: "Solo l’omologazione completa, che assicura la precisione dell’apparecchio, rende legittimi gli accertamenti effettuati tramite autovelox. Quindi, l’approvazione è solo un passaggio per ottenere l’omologazione, poiché consiste in un procedimento che non richiede la comparazione del prototipo con caratteristiche ritenute fondamentali o con particolari prescrizioni previste dal regolamento. L’omologazione consiste in una procedura che ha anche natura necessariamente tecnica e tale specifica connotazione risulta finalizzata a garantire la perfetta funzionalità e la precisione dello strumento elettronico da utilizzare per l’attività di accertamento da parte del pubblico ufficiale legittimato. Requisito, questo, che costituisce l’indispensabile condizione per la legittimità dell’accertamento stesso". Di conseguenza, senza l'omologazione l'autovelox non è a norma e perciò le multe non possono essere considerate valide.