06 Febbraio 2025
Polizia (LaPresse)
Una donna che vive a Livorno ha chiamato la polizia perché il marito non voleva fare sesso. L'uomo era tornato da un viaggio in Nigeria, paese di origine di entrambi, e si era giustificato dicendo alla moglie "di essere stanco". I due non si vedevano da un mese e la donne non poteva credere che dopo tutto quel tempo lui non avesse voglia di avere un rapporto con lei. Ha dunque iniziato a gridare contro l'uomo sostenendo che in Nigeria lui avesse un'amante. Le grida tra i due sono state sentite da tutti i vicini di casa.
Dopo un po' il marito ha minacciato di andarsene via di casa e la donna ha chiamato il 112, facendo intervenire i poliziotti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, diretti dal vicequestore Giuseppe Lodeserto.
Quando gli agenti della Squadra volante della questura sono intervenire nell'appartamento situato in via Garibaldi, non riuscivano a credere alle "loro orecchie". La donna ha spiegato anche a loro che il marito non voleva fare sesso e che secondo lei aveva un'amante. Il marito avrebbe ripetuto di essere stanco dopo il viaggio.
"Abbiamo sentito urla molto forti – hanno detto alcuni alcuni vicini di casa – e ci siamo spaventati, poi sono arrivate le volanti". Gli agenti hanno potuto fare ben poco: dopo essere stati accolti nell’appartamento non hanno rivelato alcun problema o alcun pericolo, a parte il fastidio della signora per l'ipotesi del tradimento, dunque sono andati via senza fare nulla.
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