Spagna, 30enne italiano in coma dopo essere stato picchiato fuori da un locale a Lanzarote, il padre: “Ha il cranio spaccato”

Salvatore Sinagra stava giocando a calcio balilla con i suoi amici quando un gruppo di persone l’avrebbe aggredito

Un giovane italiano di 30 anni si trova in coma nel reparto di terapia intensiva della città di Lanzarote in Spagna, dove è stato ricoverato dopo essere stato brutalmente aggredito in un bar. L'episodio si è verificato a Lanzarote, all'esterno di un locale, mentre il ragazzo si trovava in compagnia di alcuni amici. Stavano giocando a calciobalilla quando un altro gruppo di clienti del bar si è avvicinato.

La vittima è Salvatore Sinagra, 30enne di Favignana

La vittima è Salvatore Sinagra, residente a Favignana con la sua famiglia. Le telecamere di sicurezza del locale hanno registrato quanto accaduto subito dopo.

Il padre di Salvatore, ancora sconvolto, ha raccontato i drammatici momenti che hanno portato al ferimento del figlio: "Una discussione banale, ma niente di grave. Poi un’aggressione brutale senza motivo. Mio figlio è in coma con il cranio spaccato perché ha incrociato la persona sbagliata. Nessuno sa chi sia". Le forze dell'ordine spagnole stanno ora cercando di identificare i responsabili dell'attacco, mentre la famiglia ha chiesto l'intervento del consolato italiano.

Un diverbio nato all’interno del locale

Dalle prime ricostruzioni e dalle testimonianze degli amici, sembra che il diverbio tra la vittima e il suo aggressore sia iniziato all'interno del locale. Dopo essere uscito per fumare, Salvatore si è ritrovato nuovamente di fronte alla stessa persona e la situazione è precipitata. "Quel giovane con cui aveva parlato in precedenza lo ha assalito all’esterno e lo ha picchiato selvaggiamente. Gli ha spaccato la testa, forse con un tirapugni", ha riferito il padre. Le autorità stanno raccogliendo prove per risalire all'identità dell'aggressore e chiarire l'intera dinamica dei fatti.

Nel frattempo, il 30enne è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico alla testa. Le sue condizioni restano critiche e si teme che possano esserci conseguenze permanenti. La speranza è che possa uscire dal coma al più presto.

Sull’accaduto è intervenuta anche l’amministrazione comunale di Favignana. In un post su Facebook, il sindaco Francesco Forgione ha espresso solidarietà alla famiglia: "Quanto accaduto è un fatto gravissimo – dichiara il sindaco Francesco Forgione – Siamo vicini a Salvatore e alla sua famiglia in questo momento difficile. Chiediamo che tutte le Istituzioni preposte si attivino per fare piena luce sull’accaduto e individuare i responsabili".