Genova, rinviato il processo sulla morte di Camilla Canepa, la diciottenne morta dopo il vaccino Astrazeneca
I difensori dei 5 medici imputati (quattro per omicidio colposo) hanno sollevato eccezioni sulla presunta "ritardata iscrizione" nel registro degli indagati
Il giudice Carla Pastorini ha rinviato al 25 febbraio l’udienza preliminare per decidere sul rinvio a giudizio di cinque medici, tutti in servizio al pronto soccorso dell’ospedale di Lavagna, ritenuti responsabili della morte di Camilla Canepa, la studentessa di 18 anni di Sestri Levante, deceduta nel giugno 2021 all’ospedale San Martino di Genova dopo essere stata vaccinata contro il Covid con Astrazeneca a un open day.
L’esecuzione di tali approfondimenti avrebbe consentito, secondo la Procura, “di diagnosticare correttamente la patologia insorta e di adottare tempestivamente il trattamento terapeutico che, con elevata probabilità, avrebbe consentito alla paziente di sopravvivere“.