Elon Musk cerca casa in Toscana e viene sedotto dai castelli di Bibbiano e Montepò

I rapporti tra Elon Musk e l'Italia sembrano crescere giorno dopo giorno. Il fondatore di Tesla sta infatti cercando una residenza prestigiosa (con finalità di rappresentanza), in Toscana. E così il tycoon proprietario anche del social media X (ex Twitter), sarebbe stato in vacanza nella regione durante lo scorso novembre, visitando per un eventuale acquisto due antiche dimore: il castello di Bibbiano, nel comune di Buonconvento (provincia di Siena) e il castello di Montepò, nel comune di Scansano (provincia di Grosseto). Durante questo viaggio avrebbe anche esposto alcuni suoi progetti imprenditoriali da far partire, ma pare che Musk sia stato assai colpito dalla visita al castello di Montepò, villa-fortezza le cui origini affondano nel 1100, appartenuto nei secoli a diverse famiglie, come i Signori di Cotone (antica famiglia del territorio maremmano) e i Sergardi di Siena, e che sarebbe stato rivisto, nella sua forma attuale, dal celebre architetto militare senese Baldassarre Peruzzi intorno al Cinquecento. Sembrerebbe ritenere il maniero medievale che sorge in Maremma perfetto per i suoi scopi. Oggi il castello è una tenuta agricola e vitivinicola di proprietà di Jacopo Biondi Santi, acquisita agli albori del Duemila, che conta seicento ettari di terreni, di cui cinquanta adibiti a vigneto, e già appartenuta alla famiglia dello scrittore inglese Graham Greene. Jacopo Biondi Santi ha comunque dichiarato di non aver venduto l'importante residenza al consigliere preferito (per il momento) di Donald Trump.