Francesca Ianni, morta schiacciata da un albero davanti ai figli, i vicini: "Nessuna manutenzione, il parco è abbandonato, vergogna"

L'incidente, avvenuto ieri a mezzogiorno, ha visto un grosso pioppo cipressino cadere improvvisamente su Francesca e la sua amica Alessia Annibale, mentre guardavano i figli giocare nell’area attrezzata

La morte di Francesca Ianni, la donna schiacciata da un albero a 45 anni e davanti ai propri figli, ha scosso il quartiere di Colli Aniene a Roma, trasformando il parco Livio Labor in un luogo di dolore e protesta. L'incidente, avvenuto ieri a mezzogiorno, ha visto un grosso pioppo cipressino cadere improvvisamente su Francesca e la sua amica Alessia Annibale, mentre guardavano i figli giocare nell’area attrezzata. Il forte vento ha sradicato l’albero, il cui tronco ha schiacciato le due donne. Francesca è morta sul colpo, mentre Alessia è gravemente ferita e si trova in terapia intensiva.

Rabbia sul parco e accuse dei residenti per la morte di Francesca Ianni

I residenti del quartiere non hanno nascosto la loro indignazione. "Una mamma morta davanti ai suoi tre figli, una tragedia annunciata. È vergognoso", ha gridato uno dei presenti. La rabbia è esplosa all’arrivo dell’assessora comunale all’Ambiente, Sabrina Alfonsi. "Il parco è in condizioni indecenti, vergognatevi", hanno urlato gli abitanti.

Il parco, noto come "la buca" per la sua posizione ribassata rispetto alla strada, è da tempo al centro delle critiche per il degrado e la mancata manutenzione. "Di giorno qui giocano i bambini, di notte arrivano i tossici", ha raccontato Virginia, una residente di 25 anni. La sua nonna Maria è stata tra le prime a tentare di soccorrere le vittime: "Le donne erano sepolte dal fusto, ho provato a sentire il polso di una, ma non c’era battito".

Oltre agli alberi non curati, i residenti denunciano da tempo il rischio rappresentato dal ponte del parco, chiuso da oltre un anno per il pericolo di crollo. "La zona è curata solo da volontari, ma questo non basta", ha dichiarato Gabriella Masella, presidente del comitato Colli Aniene Bene Comune. "Occorrono interventi strutturali, non nastri di recinzione", ha aggiunto.

Il presidente del IV Municipio, Massimiliano Uberti, ha assicurato che i fondi per il ponte sono già stanziati: "Facciamo il possibile per il verde, ma capisco la rabbia". Tuttavia, gli abitanti contestano la lentezza degli interventi. "Vivo qui da 50 anni ed è sempre stato così. Nessuno ha fatto mai niente", ha commentato un residente, citando un recente incidente in cui una trave si era staccata, ferendo un ragazzo.

Le parole del sindaco Gualtieri e le indagini

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso il suo cordoglio: "Siamo sgomenti, è una tragedia che addolora tutta Roma. Deve essere fatta piena luce". Dopo aver visitato il luogo della tragedia e il Policlinico Umberto I, dove Alessia è stata operata per gravi fratture ed è in gravi condizioni, Gualtieri ha ribadito l’impegno per garantire la sicurezza nei parchi cittadini.

La Procura ha aperto un’indagine per omicidio colposo e incaricato i carabinieri forestali di verificare le condizioni dell’albero crollato. I primi rilievi sembrano confermare che le radici del pioppo fossero compromesse. Intanto, la comunità di Colli Aniene si stringe intorno alla famiglia di Francesca, chiedendo giustizia e interventi immediati per evitare che una tragedia simile possa ripetersi.