Filippo Turetta, la sentenza: ergastolo per omicidio volontario premeditato, esclusa l'aggravante della crudeltà e lo stalking

Il killer di Giulia Cecchettin ha conosciuto quest’oggi il suo destino

Filippo Turetta ha ricevuto la sentenza ed è stato condannato all'ergastolo per omicidio pluriaggravato. Esclusa l'aggravante della crudeltà e lo stalking. Questa la decisione della Corte d'assise di Venezia, che si è riunita in camera di consiglio per discutere e deliberare la decisione per oggi. Il giovane ha conosciuto il suo destino dopo aver ucciso lo scorso 11 novembre a Fossò la sua ex fidanzata Giulia Cecchettin. Per lui è stata chiesta la massima pena, vale a dire l'ergastolo, un po' la stessa sorte toccata qualche giorno fa ad Alessandro Impagnatiello.

Filippo Turetta, la sentenza: ergastolo per omicidio volontario

Filippo Turetta è stato condannato all'ergastolo. Questa la decisione definitiva sulla sorte del killer di Giulia Cecchettin.

"È stata fatta giustizia, la rispetto”, ha detto Gino Cecchettin dopo aver ascoltato la sentenza che ha condannato all’ergastolo Filippo Turetta. “Abbiamo perso tutti come società – ha sottolineato il padre di Giulia – la violenza di genere non si combatte con le pene ma con la prevenzione. Come essere umano mi sento sconfitto, come papà non è cambiato nulla rispetto a ieri”.