Genova, arrestato in Egitto un uomo che aveva fatto incarcerare la moglie per adulterio, perseguitava un'ex

E’ stato arrestato a Hurgada in Egitto Tamer Hamouda, il 34enne italo egiziano ex marito di Nessy Guerra, la sanremese venticinquenne che in Egitto era stata arrestata per adulterio e, appena liberata, è fuggita insieme alla figlia nata dalla loro unione. Le manette sono scattate un mese fa, l’11 ottobre, su richiesta della Procura generale di Genova dopo che l’uomo era stato individuato in Egitto dai carabinieri genovesi del nucleo investigativo.

Hamouda secondo i magistrati genovesi deve essere estradato per scontare la pena di 2 anni e 11 mesi per maltrattamenti e stalking nei confronti di un’altra ex residente a Genova, nel quartiere di San Fruttuoso. Hamouda è nato nella città della Lanterna e ha passaporto italiano ed egiziano. Il ministero di Giustizia, tramite la Procura generale ha chiesto l’estradizione. Il provvedimento di fermo viene rinnovato di settimana in settimana in attesa che le autorità decidano se acconsentire.

Intanto la Procura di Genova ha aperto un nuovo fascicolo a carico di Hourgada, finito sul tavolo del pm Alberto Landolfi dopo gli esposti presentati dall’avvocata di Nessy Guerra Agata Armanetti. Si tratta di una prima denuncia per maltrattamenti in famiglia presentata a febbraio, quando la coppia viveva ancora in Liguria, e altre due più recenti, in successione: una per la tentata sottrazione della figlia minore e un’altra per revenge porn.