Addio a Walter Brugiolo, morto per "turbo cancro" il 63enne che vinse lo Zecchino d'Oro con la canzone Popoff nel 1967

Un piccolo bambino di 6 anni coi capelli biondi che conquistò tutti

È morto a 63 anni Walter Brugiolo. Vinse lo Zecchino d'Oro nel 1967 con Popoff, una canzone che divenne nel tempo simbolo del festival musicale dedicato ai più piccoli. Secondo alcune ricostruzioni la causa morte sarebbe un turbo cancro, anche se non viene specificato dove. Una forma aggressiva di tumore che in poco tempo se lo è portato via. Brugiolo si sarebbe spento dopo una lotta contro la malattia.

Addio a Walter Brugiolo, morto per un "tumore" il 63enne che vinse lo Zecchino d'Oro con Popoff nel 1967

Un piccolo bambino di 6 anni coi capelli biondi che conquistò tutti. Walter Brugiolo è passato sostanzialmente alla storia per aver vinto lo Zecchino d'Oro nel 1967 con Popoff.

Brugiolo era malato da tempo, ed era stato ricoverato al Policlinico di Sant'Orsola a Bologna. "La tua gentilezza, il tuo animo grande, la tua straordinaria umiltà saranno per sempre nei cuori di tutti noi", è il messaggio d'omaggio sui social del festival musicale dedicato alla musica per bambini. Quando si è diffusa la notizia della morte, molti utenti hanno fatto ricerche sul web per comprendere se ci potesse essere una correlazione tra il turbo cancro e il vaccino Covid. Tuttavia per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse. Vent'anni fa si sottopose anche a un trapianto di rene a causa di una malattia congenita.

Chi era Walter Brugiolo

Walter Brugiolo era nato a San Venanzio di Galliera, nella pianura bolognese. Si fece conoscere all'Italia intera dopo aver vinto lo Zecchino d'Oro, ed in seguitò partecipò come protagonista in diverse pubblicità di Carosello.

Entrò quindi per alcuni anni, tra il 1967 e il 1970, come cantante e attore bambino anche nel circuito dei musicarelli accanto a cantanti famosi come Al Bano e Romina Power, Little Tony, e Mario Tessuto.

Nel tempo non ha mai abbandonato le varie attività dell'Antoniano di Bologna, e in età adulta si è buttato in politica: è stato candidato dall'Udc per l'Emilia-Romagna alle elezioni politiche per la Camera dei Deputati nel 2008. Direttore di una scuola elementare a Galliera intitolata a Mariele Ventre e legato da una grande amicizia con la famiglia dell'educatrice bolognese e della sua Fondazione, ultimamente aveva ripreso l'attività canora con i "Vecchioni di Mariele", un coro di adulti composto da ex bambini dello Zecchino d'Oro.