Volodymyr Zelensky candidato al Premio Nobel per la Pace: follia o cecità? Il Foglio lancia la petizione
L'idea di assegnare il Nobel per la Pace a Zelensky solleva importanti interrogativi etici e politici. Premiare un leader in un contesto di guerra attiva, offende il senso stesso del Nobel
Il Premio Nobel per la Pace è storicamente destinato a figure o organizzazioni che hanno contribuito a promuovere la pace attraverso negoziati, disarmo, riconciliazione o azioni umanitarie. Chiariamoci, se la candidatura di Zelensky rischia di andare contro questo principio fondamentale, non penso ci sia ancora qualcuno che dia importanza al Nobel dopo che fu assegnato a Obama, siamo seri.
Il Nobel per la Pace a Zelensky non implica neanche una qualsivoglia giustificazione morale o robe simili, non fosse altro perché il nano da giardino a capo dell'Ucraina sta facendo di tutto per rendere il conflitto con la Russia sempre più pesante, invocando a gran voce una Terza Guerra Mondiale.
Il tentativo de Il Foglio di candidare Zelensky potrebbe essere interpretato come una manovra politica che spinge per il riconoscimento di un campo geopolitico specifico, quello occidentale e filo-NATO, quando questo premio dovrebbe mantenere la sua neutralità e non essere utilizzato come uno strumento di propaganda in favore di una particolare fazione.
Zelensky ha mantenuto una posizione dura e intransigente nei confronti della Russia, insistendo sulla necessità di proseguire la resistenza armata fino alla completa vittoria, una follia che va avanti solo ed esclusivamente per i dollaroni americani che Washington elargisce senza freni.
Più che Nobel per la Pace, questo ex pessimo attore meriterebbe il premio come miglior Burattino dello Zio Sam.
Vogliamo ricordare agli amici de Il Foglio che Volodymyr Zelensky, spesso celebrato come difensore della democrazia, ha mostrato un volto ben diverso all'interno dell'Ucraina. L'introduzione della legge marziale ha sospeso diritti fondamentali, mentre l'arruolamento forzato ha strappato migliaia di uomini dalle loro famiglie, costringendoli a combattere in una guerra devastante. Queste misure, presentate come necessarie, mostrano una crudeltà che colpisce il suo stesso popolo, lasciando ferite profonde nella società ucraina.
Siamo così convinti di questa petizione?