Addio a Beppe Menegatti, morto il marito di Carla Fracci e regista teatrale, era ricoverato da giorni, aveva 95 anni

Era ricoverato dal 12 settembre, le sue condizioni sono precipitate nelle ultime ore

È morto Beppe Menegatti, marito di Carla Fracci e regista teatrale. Era ricoverato dal 12 settembre in ospedale a Roma e da un primo momento le sue condizioni non destavano particolare preoccupazione. Tuttavia nelle ultime ore ha avuto un peggioramento, e per questo è stato trasferito in un hospice, dove si è spento.

Addio a Beppe Menegatti, morto il marito di Carla Fracci e regista teatrale, era ricoverato da giorni, aveva 95 anni

Non solo il marito dell'etoile Carla Fracci, Beppe Menegatti è stato anche un regista teatrale e curatore della regia di quasi tutte le creazioni da lei interpretate. Ha lavorato con Luchino Visconti, che lo ha dapprima ingaggiato come aiuto regista in diversi spettacoli teatrali, e poi con Vittorio De Sica, Eduardo De Filippo, Luigi Squarzina.

L'uomo è morto questa mattina poco prima delle 7. Una morte improvvisa nonostante l'età, in quanto nessuno si aspettava un peggioramento della malattia. Al momento del decesso era vicino al regista il figlio Francesco. Il 12 settembre era stato ricoverato, ma in un primo momento le sue condizioni di salute non destavano particolari preoccupazioni. Quando si è diffusa la notizia, molti utenti hanno fatto ricerche sul web per capire se ci potesse essere una correlazione tra il malore improvviso e il vaccino Covid. Tuttavia per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

Il matrimonio tra Beppe Menegatti e Carla Fracci è durato ben 54 anni e dalla loro unione è nato nel 1969 il figlio Francesco. Si erano incrociati per la prima volta nella sala prove della Scala e fu un colpo di fulmine per entrambi. "Ero l'ultimo di una fila di persone che entravano - ha raccontato Menegatti - in testa c'era Luchino Visconti, poi il coreografo Léonide Massine, quindi il compositore Franco Mannino e la costumista Lila De Nobili e poi io che portavo la borsa a Visconti. Lila si gira e dice: 'Luchino, non potrebbe essere questa qua la ragazza per la parte di Silvestra?'. E indica una fanciulla seduta per terra con i calzerotti rossi. Era Carla".

L'uomo aveva recentemente confessato che dopo la morte di Carla Fracci avvenuta il 27 maggio 2021 stava cercando di "rimettere insieme dei cocci che non stanno più insieme": "La sublime donna che mi ha lasciato ogni tanto mi appare, mi dà un po' di consolazione, ma quel sorriso che era la mia prerogativa non tornerà più".