Luca Trevisan, morto a 52 anni il professore della Bocconi teorico dell’IA, “A beautiful mind” italiano
Luca Trevisan era un teorico dell'informatica e dell'intelligenza artificiale. Il professore di Computer Science si è spento a Milano, città nella quale insegnava all'università Bocconi, dove era direttore del Master of Science in Artificial Intelligence
È morto Luca Trevisan, professore della Bocconi, teorico dell'IA e "A beautiful mind" italiano. Aveva soli 52 anni e la sua scomparsa ha lasciato un vuoto non solo nell'università milanese ma in tutto il mondo accademico italiano. Secondo alcune ricostruzioni Luca si sarebbe spento a causa di una malattia, anche se nemmeno i familiari hanno specificato quale fosse. Potrebbe trattarsi di un turbo cancro così come di un infarto o di un malore improvviso. Cecilia Marchetti, cardiochirurga dell’Ospedale Niguarda è stata al suo fianco in qualità di medico: è probabile dunque che il 52enne sia morto per un problema al cuore.
Luca Trevisan, morto a 52 anni il professore della Bocconi teorico dell’IA
Luca Trevisan era un teorico dell'informatica e dell'intelligenza artificiale. Il professore di Computer Science si è spento a Milano, città nella quale insegnava all'università Bocconi, dove era direttore del Master of Science in Artificial Intelligence. Dalla Bocconi è stato soprannominato "A beautiful mind", in riferimento al film premio Oscar con Russel Crowe dedicato alla vita del matematico e premio Nobel John Forbes Nash jr. Giovanissimo, il prossimo 21 luglio avrebbe colpito 53 anni, per questo colleghi e amici sono ancora increduli. Quando si è diffusa la notizia, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione fra la morte di Luca Trevisan e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.
Trevisan ha chiesto un funerale laico in Università. Il prossimo lunedì 24 giugno, alle ore 17, si terrà una cerimonia funebre organizzata dall'Ateneo per un ricordo condiviso e un ultimo saluto nell'atrio dell'edificio Velodromo. Il presidente della Bocconi, Andrea Sironi: "Luca era uomo di grande valore, sia scientifico che umano, ed era molto amato dai colleghi e dagli studenti. La Bocconi soffre oggi una grande perdita. È stato un onore e un privilegio averlo avuto con noi, anche se per pochi anni".
"Ho apprezzato enormemente lo spessore di Luca Trevisan in molte occasioni - ha aggiunto il rettore Francesco Billari - Come prorettore quando si organizzava il suo arrivo in Bocconi, per la costruzione di un nuovo dipartimento. Da rettore per il suo impegno nel lanciare un nuovo ambizioso Master e una innovativa Cattedra. Un collega di cui sentiremo la forte mancanza".
Per amici, colleghi e studenti si tratta di un "accademico brillante dalla grande umiltà".