Morte sul lavoro nel Lodigiano. Capone, Leader UGL: "A 18 anni non si può morire sul lavoro"
"Siamo scossi e profondamente turbati per l'ennesima tragedia che si è verificata oggi in una cascina a Brembio, nel Lodigiano. Un giovane di 18 anni ha perso la vita, schiacciato, secondo le prime ricostruzioni, dalla caduta di un pesante componente di una macchina agricola mentre stava lavorando. Siamo in presenza di una vera emergenza sociale che coinvolge tutta l'Italia. Le cosiddette morti bianche sono inaccettabili in un Paese avanzato come il nostro, dove il diritto al lavoro sicuro deve essere sempre tutelato. Riteniamo sia opportuno investire sulla sicurezza, potenziando i controlli e promuovendo la formazione e una cultura della sicurezza fin dalle scuole". Lo ha detto Paolo Capone, Segretario Generale UGL, intervenuto a "Il Confronto", programma su Rai Due condotto da Monica Setta.