Genova, perseguita l'ex moglie e il suo amico estorcendo diecimila euro, venditore di cocco condannato

Il gup ha stabilito una pena di sei anni e quattro mesi per maltrattamenti, stalking ed estorsione. Il suo difensore ha ottenuto uno sconto con l'abbreviato

Giuseppe Vinciguerra, venditore di cocco sulle spiagge di 53 anni, è stato condannato con il rito abbreviato dal gup Carla Pastorini a 6 anni e quattro mesi per maltrattamenti, stalking ed estorsione. Secondo quanto emerso dalle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Giovanni Arena, Vinciguerra aveva maltrattato e picchiato per anni la moglie, una donna che oggi ha 48 anni, tanto che nel 2022 lei lo aveva lasciato e si era trasferita da Napoli  Genova con i figli.

L’uomo però ha cominciato a perseguitarla perché non accettava la separazione.  Telefonate continue, messaggi minatori, pedinamenti. La donna se l’è trovato sotto casa o sul luogo di lavoro tanto da essere costretta a farsi accompagnare e a cambiare abitudini di vita. Vinciguerra si era convinto fra l’altro che la ex avesse un nuovo compagno e ha cominciato a perseguitare anche lui. L’uomo, che in realtà era un amico della quarantottenne, è stato a più riprese minacciato di morte costretto a consegnare al suo aguzzino diecimila euro: “Se non mi dai i soldi ti ammazzo”, gli diceva.

A quel punto la vittima dell’estorsione, insieme alla ex moglie, si sono decisi a denunciarlo: Vinciguerra, difeso dall’avvocato Massimiliano Germinni, era stato arrestato. La condanna è arrivata con rito abbreviato che ha consentito al cinquantenne lo sconto di pena corrispondente a un terzo della condanna.