Asti, richiedente asilo di 18 anni aggredito in piazza a Canelli a colpi di catena da un altro migrante, morto in ospedale
Nafugi Manneh, un diciottenne del Gambia, aggredito da un altro migrante di origine pakistana, è morto in seguito ad una lite scoppiata nella serata di martedì 30 aprile
Ucciso a colpi di catena per aver detto una parola di troppo. A Canelli (Asti), Nafugi Manneh, un diciottenne del Gambia, aggredito da un altro migrante di origine pakistana, è morto in seguito ad una lite scoppiata nella serata di martedì 30 aprile scorso nel centro storico del paesino piemontese, precisamente in piazza Carlo Gancia. Lite che appunto si è tramutata in omicidio. La vittima è un diciottenne del Gambia, aggredito da un altro migrante di origine pakistana. Il giovane è stato colpito più volte in testa con una catena: la scena è stata ripresa da alcune telecamere di sorveglianza ed è avvenuta sotto gli occhi di alcuni passanti. Adesso un 20enne pakistano è accusato di omicidio. Per il ragazzo del Gambia, 18 anni, non c'è stato nulla da fare. Nonostante il trasporto in ospedale ad Alessandria, il giovane è morto in terapia intensiva.
Asti, richiedente asilo di 18 anni aggredito in piazza a Canelli a colpi di catena da un altro migrante, morto in ospedale
La rissa è scoppiata brutale nel centro di Canelli quando i due gruppi sono venuti a contatto. Uno dei pakistani ha colpito il diciottenne con la catena antifurto di una bicicletta. Un altro migrante pakistano di 24 anni è stato denunciato per rissa aggravata. L’aggressione è stata ripresa delle telecamere di videosorveglianza ed è avvenuta sotto gli occhi alcuni cittadini. Il ragazzo del Gambia è stato colpito con ferocia alla testa, più volte, con una catena. Nella stessa serata i carabinieri avevano subito rintracciato l’aggressore e sottoposto a fermo in attesa di valutare le condizioni del ferito.
Il 18enne è morto in ospedale ad Alessandria
Il ragazzo è stato soccorso dall’équipe del 118 e trasportato in elicottero in condizioni critiche all’ospedale di AlUn ragazzo di 18 anni proveniente dal Gambia è stato ucciso da un 20enne pakistano a Canelli, in provincia di Asti.essandria, il giovane del Gambia è morto nelle ore successive nel reparto di terapia intensiva. Ricoverato in coma, i medici si sono dovuti arrendere nel pomeriggio di mercoledì 1° maggio quando gli accertamenti hanno rivelato che i colpi inferti alla testa avevano provocato lesioni irreversibili. Ora per il ragazzo pakistano, ventenne, l’accusa è di omicidio. Entrambi ospiti del centro di accoglienza per migranti di Cassinasco, avrebbero già avuto in precedenza dei dissapori all’interno della struttura. Contrasti futili, come avrebbero accertato i carabinieri, stando alle prime fasi di indagini.