Genova, spende tutti i soldi in alcolici e non compra niente da mangiare, la fidanzata lo accoltella

L'uomo, 70 anni, è stato provato privo di sensi su una panchina da un passante. La donna ha confessato di avergli spaccato una lattina di birra in testa, ma non la coltellata

Non ha comprato gli alimenti e il cibo per sé e la sua compagna, come aveva promesso, ma soltanto superalcolici. Dilapidando tutto il bonus spesa che aveva sulla card. Quindi si è presentato ubriaco in casa, facendo andare su tutte le furie la partner che, durante una lite, prima lo ha ferito al volto con i resti di una lattina di birra e poi, probabilmente, lo ha anche accoltellato all’addome. È una storia di degrado e di disperazione quella che arriva da una casa popolare di via Calamandrei al Cep di Voltri, ponente di Genova.
Ai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Arenzano il compito di fare luce sul ferimento del pensionato di 70 anni trovato privo di sensi e sporco di sangue su una panchina del quartiere da un passante. L’uomo è stato ricoverato in codice rosso al pronto soccorso del policlinico di San Martino. È grave ma, secondo gli ultimi bollettini medici, non sarebbe in pericolo di vita. La posizione della compagna, una trentenne anche lei con problemi lavorativi, è al vaglio dell’autorità giudiziaria. Rischia almeno una denuncia a piede libero per lesioni. La trentenne, sentita dai militari poco dopo, ha ammesso di aver colpito alla testa il fidanzato con una lattina ma ha detto di non averlo accoltellato. «Non sono stata io a colpirlo all’addome». Circostanza per cui si sta cercando di capire a chi possa essere addebitata questa ferita.
I due però hanno sicuramente litigato. La compagna ha spiegato agli inquirenti che il settantenne era uscito per andare a fare la spesa ma che quando è rientrato ha confessato di aver speso tutto in alcol. Tra i due è così nata una colluttazione.