Genova, aveva ereditato due milioni di euro con un testamento giudicato falso, condannata pensionata
La donna aveva conosciuto l'anziana in strada ed era diventata improvvisamente beneficiaria della fortuna. Alla morte della nonna i nipoti hanno denunciato la truffa
E’ stata condannata a un anno di reclusione con la sospensione condizionale della pena la donna di 65 anni accusata di aver utilizzato un testamento da circa 2 milioni di euro che, a suo dire, le avrebbe lasciato un’anziana residente a Sampierdarena, morta nel 2019. L’imputata è stata condannata anche al pagamento di una provvisionale da cinquemila euro nei confronti dei nipoti dell’anziana, assistiti dall’avvocato Pietro Bogliolo. Con la sentenza è stata anche dichiarata la nullità del testamento e dissequestrati i beni della defunta.
L’imputata aveva raccontato in aula di aver conosciuto l’anziana nell’estate del 2017 nel parco di Villa Scassi. L’imputata stava piangendo perché si era appena separata e l’anziana le avrebbe chiesto se aveva bisogno di aiuto e si sarebbe detta disponibile ad aiutarla. Poi – sempre stando al racconto – avrebbe visto l’anziana almeno due volte, una volta in un bar sotto l’abitazione di quest’ultima e poi un’altra, alla fine del 2017, direttamente a casa sua, quando la donna le avrebbe detto “prendi questo” consegnandole un foglio. La donna poi non è più andata a trovare l’anziana, nonostante il lascito più che considerevole. Lo ha ammesso lei stessa nell’interrogatorio.