Genova, picchia la ex moglie e anche i poliziotti che cercano di proteggerla, arrestato sessantenne

L'uomo ha sfondato la porta dell'appartamento a calci. Nei guai anche un cinquantenne rientrato in casa completamente ubriaco: ha minacciato di morte la compagna

Emergenza violenza domestica a Genova. Doppio intervento della polizia nei confronti di due uomini che si sono accaniti contro compagne ed ex partner. In un caso è arrivato l’arresto dopo una tentativo di fuga e resistenza a pubblico ufficiale. L'episodio è avvenuto in zona Staglieno. Un uomo di 63 anni si è presentato in casa della ex moglie che già lo aveva denunciato per pregresse violenze subite, pretendendo di entrare. Al rifiuto della donna, il sessantenne ha cominciato a colpire con calci la porta fino a sfondarla. Una volta all’interno dell’appartamento si è avvicinato alla ex sferrandole un violento schiaffo in viso. Provvidenziale l’intervento dei poliziotti che, anche grazie alla collaborazione dei vicini di casa e di un collega libero dal servizio, sono riusciti a fermarlo poco distante, mentre tentava di darsi alla fuga. La sua reazione estremamente violenta ha provocato una colluttazione con le forze dell'ordine terminata  senza gravi conseguenze. L’uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Marassi a disposizione delle autorità

Il secondo intervento è avvenuto in zona San Teodoro; gli agenti delle volanti hanno allontanato dalla casa familiare un 53enne già sottoposto ad ammonimento del questore per pregressi maltrattamenti alla coniuge. L’uomo è rincasato in evidente stato d’ebbrezza alcolica e con fare aggressivo ha cominciato a insultare e minacciare la moglie, tanto da rendere necessario l’intervento di una pattuglia delle volanti. Gli agenti a fatica sono riusciti a sedare gli animi, convincendo l’uomo a recarsi all’ospedale Galliera per essere sottoposto a cure mediche. Poche ore dopo il cinquantatreenne si è allontanato dal pronto soccorso ed è rientrato in casa ancora una volta in stato d’ebbrezza alcolica ed ancora una volta con fare aggressivo e minaccioso nei confronti della consorte. In questo caso i poliziotti intervenuti, valutata la pericolosità del soggetto, atteso anche l’atteggiamento violento mostrato nei loro confronti, hanno deciso di procedere all’allontanamento urgente dalla casa familiare.

Il questore Silvia Burdese aveva lanciato l'allarme liti in famiglia soltanto pochi giorni fa. "Ogni giorno a Genova e provincia la polizia interviene per sei liti tra genitori e figli, tra marito e moglie, tra condomini, tra automobilisti. E' un tutti contro tutti che fa riflettere e che implica risposte multidisciplinari, non solo di repressione. Nel solo fine settimana appena trascorso sono stati 25 gli interventi in 72 ore", aveva sottolineato il questore.