Maltempo in Liguria, riaperta la strada provinciale del Turchino, ancora isolati i 400 abitanti di Bargagli
Migliora la situazione nell'entroterra genovese dopo le frane cadute nei giorni scorsi. Nuovo sopralluogo della Protezione civile nelle frazioni irraggiungibili
Nella sera di Pasquetta sono arrivate buone notizie per gran parte delle strade coinvolte dalle frane delle ultime ore in Liguria, la viabilità è stata ripristinata, almeno parzialmente, in quasi tutte le situazioni più critiche. Alle ore 20 il Comune di Mele ha comunicato che, in seguito all'intervento di Anas, la statale del Turchino è stata riaperta a senso unico alternato regolato da impianto semaforico. Il tratto era stato chiuso in seguito a una frana in località Fado nella notte di Pasqua. Tornata regolare anche la circolazione delle corriere.
Rimane chiusa, invece la statale 45 alla Presa di Bargagli, come l'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone ha spiegato nel corso della giornata di ieri: "Si continua a lavorare per rimuovere il materiale, nonostante in queste ore le piogge siano proseguite. L’obiettivo resta quello di riaprire, almeno a senso unico alternato, entro la fine della settimana". Alle 18 di oggi nuovo sopralluogo a Bargagli per fare il punto. Rimangono isolate circa 400 persone residenti nelle frazioni di Viganego, Cisiano e Terrusso, l'attività didattica per i ragazzi residenti in queste zone è stata sospesa fino al 5 aprile. Sul posto c'è un presidio del 118 per emergenze e ci sono i volontari della protezione civile.