Genova, artigiano cade da un ponteggio di una casa in costruzione e muore dopo un volo di oltre tre metri

22 Marzo, 2024

L'incidente sul lavoro è avvenuto nel quartiere di Pegli. Il primo a soccorrere l'uomo è stato il fratello, ma ormai non c'era più niente da fare

Incidente sul lavoro mortale nel pomeriggio nel quartiere genovese di Pegli, in via Granara: un operaio di 45 anni ha perso la vita dopo essere caduto da un’altezza di oltre tre metri mentre lavorava al tetto di una casa in ristrutturazione. L’uomo, Chokri Bouhali, era originario della Tunisia ma abitava in Italia da 25 anni. L’incidente è avvenuto alle 14: stando alle prime ricostruzioni l'uomo stava lavorando su un ponteggio quando, per ragioni ancora da chiarire, ha perso l’equilibrio ed è precipitato al suolo.

L’impatto gli è stato fatale: subito soccorso dal fratello, che lo ha portato sulla strada principale per agevolare i soccorsi, nonostante gli sforzi – sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Verde Pegliese e l’automedica – il quarantacinquenne è morto prima ancora di poterlo trasferire in ospedale.

Presente nel cantiere per i rilievi, come da prassi, oltre alla polizia anche l’Asl 3 con gli uomini del Psal, Prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro, per gli accertamenti di rito. Dalle prime informazioni sembra che l’uomo, residente in Val Varenna con la famiglia, stesse appunto lavorando da solo alla ristrutturazione, ormai quasi terminata. Era un artigiano con la partita Iva. Lascia la moglie, il fratello e una figlia di 10 anni.