L'autobiografia di Papa Francesco: "In Vaticano c’era chi aspettava la mia morte, in seminario ebbi una sbandata per una donna"
Imminente l'uscita del libro autobiografico del Pontefice in cui racconta in maniera diretta la sua storia.
L'attesa autobiografia di Papa Francesco intitolata "Life. La mia storia nella Storia", uscirà il 19 marzo in Europa e in America. La vita del pontefice in un volume che regalerà infiniti spunti e riflessioni. Nel frattempo sono uscite delle anticipazioni importanti, come questa: "In Vaticano c'era chi sperava nella mia morte".
Le origini italiane di Francesco
I nonni di Papa Francesco, con cui ha avuto un rapporto essenziale, parlavano piemontese. Le origini italiane del pontefice non sono certamente un segreto, è curioso pensare al fatto che la prima lingua parlata da Papa Francesco sia il piemontese. Nonna Rosa e nonno Giovanni dal porto di Genova arrivarono nel 1927 in Argentina. Nato e cresciuto con l'Italia come sfondo, Bergoglio dichiara il suo amore per il cinema e la musica italiana. Una cultura che lo ha sempre rapito, che ha saputo custodire dalla sua famiglia.
Il rapporto con l'amore
Anche Papa Francesco ha avuto a che fare con le donne. Una, o forse anche due, sbandate importanti che lo hanno visto protagonista con l'amore verso l'altro sesso, anche se l'amore verso Dio ha prevalso su tutto: "Per una settimana ebbi la sua immagine sempre nella mente e mi fu difficile riuscire a pregare! Poi per fortuna passò, e dedicai anima e corpo alla mia vocazione".
Gli omosessuali: la Chiesa deve andare incontro a chi sta nei margini
Il desiderio di Francesco è quello di una chiesa aperta, che sia sempre disponibile ad accogliere tutti confermando la benedizione alle coppie irregolari. Una tematica che suscita sempre molta discussione tra i fedeli.
"Gesù andava spesso incontro alle persone che vivevano ai margini, ed è quello che la Chiesa dovrebbe fare oggi con le persone della comunità LGBTQ+, che all'interno della Chiesa sono spesso marginalizzate: farle sentire a casa, soprattutto quelle che hanno ricevuto il battesimo e desidera riceverlo, o chi desidera fare da padrino o madrina, per favore che sia accolto".
Le dimissioni non sono un'opzione
Il pontefice afferma di non pensare a delle possibili dimissioni. La salute fortunatamente non manca e le dimissioni non sembrano essere minimamente nei pensieri di Francesco:
"Qualcuno negli anni forse ha sperato che prima o poi, magari dopo un ricovero, facessi un annuncio del genere, ma non c'è questo rischio: grazie al Signore, godo di buona salute e, a Dio piacendo, ci sono molti progetti ancora da realizzare".