Genova, appartamento in fiamme per un corto circuito, settantenne finisce all'ospedale in fin di vita
La donna era in casa insieme al figlio quando si sono sprigionate le fiamme. E' stato necessario intubarla e ora viene sottoposta a camera iperbarica
Un incendio in un appartamento al quarto piano di via Caveri, nel quartiere di Sampierdarena, a Genova, ha impegnato cinque squadre dei vigili del fuoco per tutta la mattina. Una donna è stata portata in codice rosso all’ospedale San Martino. E' grave. Era in casa con il figlio quando si sono sviluppate le fiamme. Una quindicina gli evacuati a causa del fumo che aveva invaso le scale.
La prima squadra dei pompieri si è occupata del salvataggio delle due persone intrappolate: madre e figlio. Quest'ultimo è stato trovato ancora cosciente, mentre la donna era priva di sensi e per questo è stata trasportata al policlinico con la massima urgenza dopo essere stata intubata. Si tratta di una disabile di 71 anni. E' già stata sottoposta a una prima seduta di camera iperbarica al pronto soccorso del San Martino a causa dell’intossicazione da monossido di carbonio. L'uomo, di circa 45 anni, è arrivato in codice giallo nello stesso ospedale dove si trova la madre. Un’altra persona sembrava essere in difficoltà, ma alla fine non è stato necessario il trasferimento al pronto soccorso. Le operazioni di spegnimento sono state difficili perché l’appartamento non era facile da raggiungere per la strada stretta e la presenza di parecchie scale.
Il rogo si è sviluppato nella cucina, che è andata completamente distrutta. Ingenti i danni da fumo al resto dell’immobile. Probabilmente le fiamme sono partite da un elettrodomestico andato in corto circuito.