Altavilla, la figlia 17enne di Barreca: "Mia madre torturata e bruciata con phon, padella e con pinza per il camino. Io ho assistito"
"Mia madre mi diceva di chiamare i carabinieri, ma io per paura di essere torturata non l'ho fatto", ha raccontato dal carcere
La figlia di Giovanni Barreca ha raccontato i dettagli dell'assassinio della, Antonella Salamone, e dei due fratelli Kevin ed Emanuel, seviziati e uccisi durante un folle rito di liberazione dal demonio ad Altavilla. La 17enne, anch'essa indagata, ha parlato dal carcere: "Mia mamma è morta recentemente, credo la settimana scorsa. È stata torturata con il phon, con la padella e con la pinza per il camino e io ho assistito. Eravamo in cucina, mia madre era a terra con il volto in giù ed erano presenti anche Sabrina, Massimo, Kevin e mio padre". I delitti sono stati commessi dal padre Giovanni Barreca e da una coppia di amici, Massimo Carandente e Sabrina Fina. La ragazza e i tre adulti, fanatici religiosi, si trovano attualmente in carcere
Altavilla, la figlia 17enne di Barreca: "Mia madre torturata e bruciata con phon, padella e con pinza per il camino. Io ho assistito"
Dal carcere la figlia 17enne di Giovanni Barreca ha parlato dei riti satanici che hanno portato alla morte di sua madre, Antonella Salomone e dei suoi due fratelli, Kevin ed Emanuel. "La torturavano a turno, sia Sabrina sia Massimo. Le passavano l'asciugacapelli con la massima temperatura in un punto del corpo, con la padella la colpivano sulla schiena. Hanno anche riscaldato la pinza per il camino con il fuoco e gliel'hanno messa addosso". La ragazza prosegue: "Mio padre guardava, io e Kevin eravamo in piedi e ci scambiavamo sguardi, capendo che la cosa non fosse normale".
La figlia 17enne: "Volevo andarmene di casa"
"Io ho detto a Kevin che volevo andarmene di casa", ha raccontato ancora la 17enne. "Mia madre mi diceva di chiamare i carabinieri, ma io per paura di essere torturata non l'ho fatto. Mentre la torturavano le dicevano che era un demone. Questo fatto è avvenuto qualche giorno fa. Mia madre è morta il 9 febbraio. Sabrina e Massimo mi hanno detto che ha avuto un infarto, mentre si trovava distesa a terra in cucina". E ancora: "La tortura che ho raccontato è avvenuta qualche giorno prima, credo il giorno prima".