Veneto, virus West Nile, donna di 45 anni punta da zanzara muore dopo 3 mesi, era in stato vegetativo: lascia due figlie
La donna si è spenta in ospedale a Dolo, nel veneziano. La Procura ha disposto l'autopsia, la quale è stata effettuata nella giornata di sabato
In Veneto una donna di 45 anni è morta dopo tre mesi di agonia per le complicazioni insorte dopo essere stata infettata con il virus del West Nile da una puntura di zanzara. Madre di due figlie, la donna si è spenta in ospedale a Dolo, nel veneziano. La Procura ha disposto l'autopsia, la quale è stata effettuata nella giornata di sabato. L'infezione virale le aveva causato cinque giorni di febbre molto alta, un'encefalopatia e poi una tetraplegia che le aveva paralizzato gli arti e gran parte del corpo.
Veneto, virus West Nile, donna di 45 anni punta da zanzara muore dopo 3 mesi, era in stato vegetativo: lascia due figlie
La donna, 45 anni e madre di due figlie, era stata punta a metà ottobre a Mirano, vicino casa. E' stata subito ricoverata a causa dei sintomi gravi dovuti dall'infezione nell'ospedale cittadino per poi essere trasferita a metà gennaio in una Rsa di Stra, ma pochi giorni dopo è stata nuovamente portata in ospedale, questa volta a Dolo, in stato vegetativo. Lì c'è rimasta fino al giorno della sua morte. Come raccontano amici e parenti, la donna, prima dell'infezione, non ha mai avuto problemi di salute e soprattutto non aveva fatto viaggi in quel periodo. La mancata disinfestazione della zona, in quanto il caso era isolato e la stagione (autunno) non era più quella in cui si concentra la presenza di zanzare, ha lasciato più di qualche malumore ai cittadini di Mirano.
Il virus West Nile
Le infezioni dovute al West Nile virus sono episodi sporadici, caratterizzati da febbre, mal di testa e, in rarissimi casi, da encefaliti e meningiti. Il serbatoio del patogeno è rappresentato dagli uccelli, ma la trasmissione del virus avviene tramite la puntura delle zanzare. La diagnosi si basa su alcune indagini di laboratorio, in cui vengono analizzati il sangue e il liquor cefalorachidiano di un individuo. Qualora quest'ultimo sia infetto, liquor e sangue presenteranno determinate caratteristiche, molto significative.