Roberto Salis, i post pro Orban del padre di Ilaria: "È una bieca vendetta immotivata contro di lui, reo di aver messo in discussione la Ue su sanzioni alla Russia"
Il padre della ragazza detenuta in Ungheria ha risposto a chi ha riesumato i vecchi post pro Orban pubblicati sui social
Roberto Salis, il padre di Ilaria, la ragazza 39enne detenuta in Ungheria con l'accusa di lesioni aggravate nei confronti di alcuni manifestanti di estrema destra, ha risposto a chi ha riesumato i vecchi post pro Orban pubblicati sui social. "Io sono liberale", ha detto "e non ho nulla da nascondere". In più post sui propri canali social Salis ha più volte rimarcato il fatto che la pensasse diversamente dalla figlia, ma che questo non lo porta a non essere orgoglioso del suo attivismo. Infatti, Roberto Salis è un no vax dichiarato, liberale di destra e contro l'ideologia green.
Roberto Salis, i post pro Orban del padre di Ilaria: "Colpevole di aver messo in discussione la Ue su sanzioni alla Russia, vendetta immotivata verso lui"
Le critiche a Roberto Speranza
Nel mirino di Roberto Salis, sui suoi social, c'è anche l'ex ministro della Sanità Roberto Speranza. Il padre di Ilaria si è soffermato sul post di un utente che parlava dimissioni del ministro greco ai Trasporti: "Quando succede qualcosa di così tragico, non si può andare avanti come se nulla fosse": con queste parole si è dimesso il ministro greco ai Trasporti, dopo l'incidente che è costato la vita a 40 persone. Trovate le differenze con l'Italia, a proposito di dignità". La risposta di Salis: "Sono d'accordo! Con che coraggio Speranza ha tenuto il suo posto dopo la strage che ha causato! Poi chi chiede le dimissioni per ogni 5 minuti non si rende conto che scredita la richiesta stessa?".