Latina, Ilenia Salaro morta a 35 anni dopo il Covid e una paralisi agli arti. Riscontrati anche problemi cardiaci molto gravi

Non ce l'ha fatta la giovane mamma di 35 anni, che a Latina gestiva un allevamento di alpaca con la fattoria didattica "Praces Salaro". La sua odissea in tre ospedali diversi

Giovane mamma di Latina morta a 35 anni dopo aver contratto il Covid a Natale. Ilenia Salaro vittima del dramma che si è consumato nel Lazio. Giovanissima, solo 4 mesi fa aveva avuto il suo secondo bambino. Un'odissea quella vissuta dalla 35enne, trasportata in tre diversi ospedali fino al decesso avvenuto al San Camillo, dove era arrivata in condizioni disperate. Adesso la famiglia vuole vederci chiaro e la Procura ha aperto un'inchiesta.

Latina, Ilenia Salaro morta a 35 anni dopo il Covid e una paralisi agli arti

Ilenia Salaro è morta. Non ce l'ha fatta la giovane mamma di 35 anni, che a Latina gestiva un allevamento di alpaca con la fattoria didattica "Praces Salaro". Il marito Roberto Fighera è invece un agente della polizia municipale. La coppia oltre ad una bambina di 5 anni aveva appena avuto un bambino. 

La donna, come detto, ha contratto il Covid sotto Natale. Successivamente aveva accusato una paralisi agli arti, pare non legata all'effetto del virus. Il suo dramma si è consumato nelle ultime settimane. Dal Santa Maria Gorettl al trasferimento a Tor Vergata. Uno spostamento resosi necessario dopo che i sanitari avevano capito le sue condizioni disperate. Seguono alti e bassi, miglioramenti e peggioramenti improvvisi, fino a quando non viene trasportata al San Camillo, dove le vengono riscontrati problemi cardiaci molto gravi. Quando si è diffusa la notizia, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione fra il malore improvviso e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

I medici sospettano una leucemia, che però gli esami non rilevano. I familiari ora vogliono sapere almeno il perché e se a portare Ilenia alla morte siano stati anche errori medici. La Procura indagherà proprio su eventuali responsabilità dei sanitari.

Funerali Ilenia Salaro, il parroco: "Un'anima bella"


I funerali di Ilenia Salaro sono stati celebrati sabato 20 gennaio nella chiesa della SS. Annunziata di Borgo Montello, dove vi ha preso parte una grande folla. "Quanto più la vita è bella - ha detto il parroco nella sua omelia - quanto più diventa fragile, come un bicchiere di cristallo prezioso. L'anima di Ilenia era bella e per questo il Signore ha deciso di portarla lì dove non c'è corruzione".