Concetta Russo morta ad Afragola, colpita da un proiettile alla testa a Capodanno, arrestato il nipote per omicidio colposo
Gaetano Santaniello è destinatario di un fermo di indiziato di delitto per i reati di omicidio colposo, porto abusivo di arma in luogo pubblico e ricettazione
Svolta nelle indagini sul decesso di Concetta Russo, la donna uccisa durante i festeggiamenti della notte di Capodanno 2024 da un proiettile in testa in una casa ad Afragola. I carabinieri hanno fermato il nipote, Gaetano Santaniello, 46enne, che si trovava nell'appartamento insieme ad altri parenti. Come raccontato già ieri, il colpo sarebbe partito accidentalmente ma l'altra novità emersa dalle indagini riguarda l'arma: la pistola infatti era stata rubata e detenuta senza regolare licenza. I carabinieri l'hanno ritrovata solo ieri sera tra le sterpaglie nel cimitero di Afragola.
Concetta Russo morta ad Afragola da un proiettile alla testa a capodanno, arrestato il nipote per omicidio colposo
Il nipote di Concetta Russo, la donna morta ad Afragola nella notte di Capodanno, è stato arrestato per omicidio colposo. Dopo diverse ore di indagini, coordinate dalla procura di Napoli nord, i carabinieri della compagnia di Casoria sono riusciti a risalire all'uomo che ha sparato, accidentalmente, contro Concetta Russo. Gaetano Santaniello, classe 1977, è destinatario di un fermo di indiziato di delitto per i reati di omicidio colposo, porto abusivo di arma in luogo pubblico e ricettazione. I militari, infatti, hanno scoperto che l'arma era stata inizialmente rubata e custodita senza il porto d'armi. Poi, una volta verificatosi l'incidente, è stata nascosta tra le sterpaglie del cimitero di Afragola. Il 47enne, interrogato dai carabinieri, ha confessato l'omicidio della zia.
Concetta Russo, morta dopo un colpo di pistola alla testa
Concetta Russo, la donna morta ieri mattina, dopo alcune ore di ricovero all'Ospedale Antonio Cardarelli di Napoli, dove era stata portata d'urgenza nella notte a seguito delle gravi ferite riportate, è il volto dei tanti incedenti che si sono verificati in tutta Italia. La donna, nata a Napoli il 1° luglio 1968, era rimasta ferita alla testa da un proiettile esploso nella notte tra il 31 dicembre 2023 e il primo gennaio 2024. Le indagini dei carabinieri hanno subito accertato che la pallottola fosse partita, però, dall'interno della casa e che non si trattasse, quindi, di un proiettile vagante proveniente dall'esterno, esploso per festeggiare nella notte di San Silvestro.