Sauro Manucci, morto per malore improvviso fuori dal ristorante il consigliere regionale ligure: aveva 70 anni

Inutili i tentativi di soccorso da parte di Claudio Muzio, consigliere regionale di Forza Italia e dell’assessore alla Sanità Angelo Gratarola

Lutto nel mondo della politica ligure. Nella serata di mercoledì 20 dicembre è morto Sauro Manucci, esponente di lungo corso di Fratelli d’Italia e da sempre nelle file del centrodestra a causa di un malore durante una cena in un ristorante del capoluogo. Il politico era a tavola insieme ai colleghi della maggioranza che guida la Regione al ristorante La Locanda del Sogno di Carignano, a Genova, per consumare una pizza, quando poi si è sentito male all'improvviso. Appena si è diffusa la notizia, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione fra il malore improvviso e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

Sauro Manucci, morto per malore improvviso fuori dal ristorante

Lutto per la sezione ligure di Fratelli d'Italia. Sauro Mannucci, esponente e consigliere comunale nella Regione Liguria, è morto all'età di 70 anni a causa di un malore improvviso nella serata di mercoledì 20 dicembre. Mannucci è stato colto dal malessere mentre si stava recando al parcheggio. Nonostante l'intervento tempestivo di Claudio Muzio, consigliere regionale di Forza Italia e dell’assessore alla Sanità Angelo Gratarola, medico specializzato in Anestesia e Rianimazione, che si è subito prodigato per assistere il collega praticandogli i primi soccorsi, non c'è stato niente da fare per lui. Successivamente la salma del consigliere di Fratelli d’Italia è stata composta all’obitorio dell’ospedale Galliera di Genova mentre dalla Spezia è partita un’auto con la moglie. Ad accompagnare la donna alcuni esponenti locali del partito che le hanno dovuto comunicare la notizia.

Chi era Sauro Mannucci, il consigliere regionale morto fuori dal ristorante a Genova

Insegnante di Educazione Fisica, Manucci è stato uno dei politici locali più esperti e conosciuti. Consigliere regionale dal 2020, eletto in occasione del secondo mandato della coalizione guidata dal presidente Giovanni Toti, è stato anche uno dei maggiorenti del partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla Spezia dove ricopriva il ruolo di consigliere comunale dal 1997. Aveva preso parte a tutta la trafila del centrodestra prima con il partito Alleanza Nazionale, guidato all’epoca da Gianfranco Fini, diventando poi esponente del Popolo delle Libertà, nato dalla fusione tra An e Forza Italia. Sciolto il Pdl aveva aderito a Forza Italia e passando poi a Fratelli d’Italia quasi fondazione della nuova realtà. Oltre all’impegno politico, Mannucci era anche appassionato di educazione fisica. Da giovane è stato un atleta di buon livello nell’atletica leggera facendo culminare il proprio interesse con il diploma all’Isef di Firenze ed entrando successivamente nel mondo della scuola dove ha operato in diversi istituti della Liguria.