Fermato in Lunigiana il marito di Rossella Cominotti, trovata uccisa in una camera d'albergo a La Spezia

È stato fermato Alfredo Zenucchi, il marito di Rossella Cominotti, la donna scomparsa e ritrovata uccisa in una camera d'albergo a La Spezia. L'uomo si cercava da qualche ora, ed è stato bloccato al confine tra Liguria e Toscana dai Carabinieri della compagnia di Pontremoli, precisamente in località Terrarossa, nel comune di Licciana Tardi, in provincia di Massa-Carrara. Il posto di blocco era stato organizzato a seguito di avvistamenti della sua presenza nella zona. Le ricerche si erano concentrate su una Citroén bianca avvistata stamani lungo l'Aurelia.

La scoperta del corpo stata fatta questa mattina da una addetta alle pulizie. I titolari dell'hotel di Mattarana hanno manifestato: "Siamo sconvolti". Arrivati sul posto, i Carabinieri e il medico legale ha fatto un primo riscontro, e secondo le prime informazioni avrebbe trovato profonde ferite inferte con un'arma da taglio. Sul luogo è giunto anche il magistrato di turno.

Fermato in marito di Rossella Cominotti. Il mistero che avvolgeva i due da qualche tempo

Da circa una settimana la donna alloggiava nella struttura alberghiera insieme al marito, il 57enne Alfredo Zenucchi, originario di Bergamo. I due abitavano a Cremona. L'ipotesi molto fondata è che si tratti di omicidio. 

Una storia avvolta dal mistero. Da quanto emerge nelle prime ore, la coppia era titolare di un'edicola che aveva aperto a inizio anno a Cremona, per poi chiuderla repentinamente il 22 novembre per poi far perdere completamente le loro tracce. Si erano resi quindi irreperibili all'inizio di dicembre. Non c'era stata alcuna denuncia depositata presso le autorità, ma un amico della donna aveva annunciato sui social di non riuscire a mettersi in contatto con lei. Nessuno dei due infatti, rispondeva più al telefono, né ai familiari né agli amici.