Osteopatia, corso di laurea triennale approvato dal governo, bufera tra i medici: “Pseudoscienza inefficace”
Pubblicato tra le polemiche il decreto che aggiorna gli obiettivi formativi qualificanti della classe delle lauree in professioni sanitarie della prevenzione
L'osteopatia diventa ufficialmente un corso di laurea. Ma non mancano le polemiche. È stato pubblicato il decreto numero 1563 del 1° dicembre 2023 del ministro dell’Università e della Ricerca, di concerto con il ministro della Salute, che aggiorna gli obiettivi formativi qualificanti della classe delle lauree in professioni sanitarie della prevenzione.
Osteopatia, corso di laurea triennale approvato dal governo, bufera tra i medici: “Pseudoscienza inefficace”
“Da ora in poi in Italia l’osteopatia, pseudoscienza senza base scientifica né efficacia, sarà una laurea e una materia scientifica. Ricordiamo gli autori di questo sfacelo: l'ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, il ministro Bernini, il ministro Orazio Schillaci. A perpetua memoria”, scrive su X Salvo Di Grazia, medico e divulgatore scientifico. “L’osteopatia è una pseudomedicina - scrive nella presentazione di un video proprio dedicato all'osteopatia - Una pratica basata su teorie campate in aria, senza nessuna efficacia dimostrata e pure con qualche rischio. Questo succedeva prima dell'emergenza coronavirus e quindi è passato un po' di tempo ma è interessante parlarne, anche ora”.
Alberto Momoli (Siot): “Strutturare la laurea in osteopatia in maniera autonoma non ha senso”
Secondo il presidente della Società italiana di ortopedia e traumatologia (Siot), Alberto Momoli, "il corso di laurea in osteopatia potrà andare a normare alcune lacune che esistono. Ma strutturarla in maniera autonoma non ha molto senso, forse sarebbe stato più giusto, come accade in altri Paesi, considerarla come una altra specializzazione del fisioterapista. Poi, se deve essere prescritta, chi lo fa? E il Ssn dovrà erogarla? A queste domande si aggiunge anche un grosso nodo, la mancanza di prove scientifiche. Per l'ortopedia, la chirurgia e altre specializzazioni, si parla di medicina fondata sulle prove o evidence based medicine, ma per l'osteopatia non possiamo farlo”.