Vaccino Covid, Roberto Speranza indagato per omicidio, falso ideologico, lesioni personali e corruzione insieme a Nicola Magrini, ex direttore generale Aifa
Speranza e Magrini indagati in merito alla gestione del Covid. La rivelazione dal programma di Mario Giordano
Roberto Speranza è indagato a Roma in merito alla gestione della pandemia e le "bugie sul vaccino Covid". Le accuse sonoper omicidio, falso ideologico, lesioni personali e corruzione. Anche il nome dell'ex dg Aifa Nicola Magrini è stato iscritto nel registro degli indagati. La notizia è stata lanciata in esclusiva ieri sera a Fuori dal coro da Mario Giordano: "Dobbiamo avere la certezza che le nostre istituzioni sanitarie decidono nel nostro interesse e non nell'interesse delle case farmaceutiche. E quindi abbiamo fatto questa grande inchiesta e qual è la notizia che siamo in grado di darvi in anteprima e in esclusiva? Proprio in base alla nostra inchiesta, il ministro Speranza è indagato per le bugie sui vaccini". L'ex ministro della Salute era già stato iscritto nel registro degli indagati nella famosa inchiesta della procura di Bergamo, poi finita in un nulla di fatto. Proprio Speranza avrebbe saputo che il vaccino Covid sui fragili non era stato testato.
Vaccino Covid, Roberto Speranza indagato per omicidio, falso ideologico, lesioni personali e corruzione insieme a Magrini
Adesso la storia per Speranza potrebbe essere diversa. Sono tantissime le rivelazioni fatte nel corso degli anni da Mario Giordano, il quale anche grazie a documenti top secret, è riuscito a smontare le tante "bugie dette sul Covid e sui vaccini". L'ex ministro della Salute è uno dei tanti volti discussi della gestione della pandemia, assieme agli ex premier Conte e Draghi, oltre alle virostar e ai vertici delle istituzioni sanitarie.
Anche Nicola Magrini, ex direttore generale dell'Aifa entra nel registro degli indagati. "La Procura di Roma, proprio grazie ai nostri elementi, ha aperto un'inchiesta contro l'ex ministro e contro l'ex direttore generale dell'Agenzia del Farmaco. Fra l'altro sono accuse pesanti: si va dal falso ideologico all'omicidio. Naturalmente è tutto da dimostrare, è un'inchiesta e nessuno è colpevole. Tra l'altro, per il ministro Speranza, dev'essere ancora dato il via libera all'inchiesta dal tribunale dei ministri. Ma si muove qualcosa, c'è uno spiraglio di luce e di verità", ha affermato Giordano.
Anche il web commenta questa notizia. "Speriamo che la giustizia faccia il suo corso", "Roberto speranza indagato? Magari lo mettessero in galera ma non ci conto per niente… In galera purtroppo ci vanno sempre le persone innocenti", "Era ora! Accuse pesantissime come macigni. I soliti noti non riescono ad apprezzare anzi paiono dispiaciuti. Io penso solo a chi è stato danneggiato o non c'è più per le scelte di questo essere che non riesco a definire uomo".