Droga, traffico di stupefacenti dalla Spagna in Sardegna, all'alba perquisizioni anche a Genova
L'operazione della Dda di Cagliari e dei carabinieri ha portato all'esecuzione di 40 misure cautelari. Hashish e marijuana arrivavano in Liguria sui camion
Una maxi operazione antidroga, condotta dai carabinieri tra Liguria, Sardegna, Romagna, Marche e Abruzzo, è scattata all’alba. I militari hanno sgominato una banda italo-albanese dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. A condurre le indagini il comando provinciale dell’Arma di Cagliari e della compagnia di Quartu Sant'Elena, insieme a reparti territoriali e specializzati con il supporto della direzione centrale per i servizi antidroga. In tutto sono 40 le ordinanze di custodia cautelare emesse, di cui 22 in carcere.
Dalle prime ore sono in corso una serie di perquisizioni nelle province Genova, Cagliari, Sassari, Nuoro, Forlì Cesena, Ravenna, Firenze, Pescara e Teramo. I provvedimenti sono stati richiesti dal pm Danilo Tronci della Direzione distrettuale antimafia cagliaritana ed emessi dal Gip. Al vertice del gruppo criminale c'era un uomo di Quartu Sant'Elena che gestiva i rapporti con la Spagna per l'importazione di hashish e con l'Albania per la cocaina. Lo stesso soggetto, secondo gli investigatori, coordinava altri due gruppi criminali uno che operava a Quartu e si occupava dello spaccio nel cagliaritano e uno a Sassari. Nel corso delle indagini, durate diversi mesi, sono stati sequestrati ingenti quantitativi di stupefacente.
Secondo gli inquirenti, che hanno chiamato l’indagine “Family and Friends”, i carichi arrivavano via gomma dalla penisola iberica in Liguria e poi partivano a bordo di navi dalla Liguria.