Ilaria de Vecchi, morta per tumore la 18enne di Gruaro, da 15 mesi sapeva della malattia: per un anno ha studiato in ospedale
Nonostante la malattia, Ilaria era riuscita a superare, grazie alla collaborazione tra scuola e centri di cura, il quarto anno di liceo, e si preparava ora alla maturità
Ilaria de Vecchi, 18enne di Gruaro, è morta per un tumore contro cui lottava da almeno 15 mesi. Si è spenta poco dopo aver raggiunto la maggiore età, senza avere il tempo di festeggiare l'importante compleanno. Da una quindicina di mesi Ilaria sapeva del cancro che l'affliggeva, scoperto all'improvviso alla fine del terzo anno scolastico del liceo linguistico da lei frequentato, Le Filandiere di San Vito al Tagliamento, nel 2022. Era riuscita ad arrivare alla fine della terza, ma per tutto l'anno successivo era stata costretta a studiare tra la Pediatria Oncologica di Udine ed il Centro di Riferimento Oncologico (Cro) di Aviano, sempre aiutata dai suoi docenti, che hanno continuato a seguirla anche negli ultimi difficilissimi mesi. Fino al drammatico epilogo dell'11 novembre scorso.
Ilaria De Vecchi, morta per un tumore a 18 anni studentessa liceale di Gruaro
Si è spenta la sera di sabato 11 novembre presso il Cro di Aviano, Ilaria De Vecchi, 18enne da mesi in lotta contro un cancro che, alla fine, non le ha lasciato scampo. Una ragazza descritta da quanti la conoscevano come vivace, attiva nella propria comunità e grande appassionata di pallavolo, sport che praticava da una vita.
Dopo la scoperta del male, alla fine del terzo anno scolastico del liceo linguistico Le Filandiere, Ilaria era stata costretta a proseguire gli studi tra ospedali ed ambulatori, diventati la sua nuova scuola. "Anche negli ultimi mesi Ilaria ha dimostrato impegno e volontà di non restare indietro con il programma scolastico. Alla fine del quarto anno è stata promossa, per meriti pienamente suoi", racconta il professor De Bortoli, coordinatore di classe della ragazza ed uno dei numerosi docenti che tra il 2022 ed il 2023 si sono impegnati nell'aiuto alla giovane.
Oltre alla continuazione degli studi, la collaborazione tra scuola e centri di cura mirava a far mantenere ad Ilaria il contatto con la propria classe: "Nella fausta ipotesi che fosse uscita dal percorso di malattia, si sperava potesse tornare tra le sue compagne". Una collaborazione, ancora, che la scuola ha voluto celebrare invitando a partecipare alla raccolta di donazioni dell'Area Giovani del Cro di Aviano, alla quale si potrà contribuire in maniera anonima presso l'apposita cassetta nella portineria della sede centrale.
Quando si è diffusa la notizia della morte, ad appena 18 anni, di Ilaria, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione lo sviluppo del tumore e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni su vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.