Morto pochi giorni dopo vaccino antinfluenzale, i medici: "Decesso per Covid", aperta inchiesta per omicidio colposo, richiesta autopsia

Un uomo di 71 anni è morto la scorsa settimana nell'ospedale di Ponderano. Le cause? A chiederlo è proprio la famiglia, che  ha chiesto delucidazioni in merito alla Procura di Biella. Dall'ospedale di Ponderano, l'uomo di Valdilana sarebbe per "Covid". Infatti, stando al racconto dell'accaduto, il pensionato si sarebbe recato dal suo medico di famiglia per la vaccinazione antinfluenzale la settimana scorsa, la quale gli sarebbe stata regolarmente inoculata. Pochi giorni dopo, però, è arrivato il ricovero per via di qualche malore che l'uomo avrebbe lamentato. Una volta arrivato al pronto soccorso di Ponderano, il pensionato è stato trovato positivo al Covid, che avrebbe portato l'aggravarsi di qualche altra patologia di cui soffriva. Dopo pochi giorni di ricovero le condizioni del settantunenne sarebbero ulteriormente peggiorate, fino a portarlo alla morte. Lo si legge sulla Stampa, che riporta i dubbi della famiglia. La figlia, da quanto si apprende, avrebbe quindi deciso di rivolgersi alla Procura di Biella, per chiedere che venisse avviata un’indagine a riguardo, corredata da un’autopsia in modo da chiarire senza equivoci quali possano essere state le cause del decesso.

Morto pochi giorni dopo vaccino antinfluenzale, i medici: "Decesso per Covid"

Non convince la causa di morte di un uomo di 71 anni, che, stando a quanto riportato dall'ospedale, sarebbe morto per "Covid". A non essere convinta, in primis, è la famiglia della vittima, che ha deciso di rivolgersi alla Procura di Biella, per chiedere che venisse avviata un’indagine a riguardo, corredata da un’autopsia in modo da chiarire senza equivoci quali possano essere state le cause del decesso. L'uomo la settimana scorsa si era posto al vaccino antinfluenzale. Poco dopo ha accusato diversi malori, che lo hanno portato in ospedale: una volta giunto al nosocomio, il pensionato ha scoperto di essere positivo al Covid. L'infezione, da quanto si apprende, avrebbe peggiorato alcune sue patologie, tanto da portarlo alla morte. La famiglia però non ci sta e si è rivolta alla Procura di Biella, che ha bloccato il funerale dell'uomo. Al momento in ospedale non sarebbe ancora però arrivata una disposizione formale per l’esame autoptico da parte della Procura, che ha comunque aperto un fascicolo sul caso contro ignoti e con come possibile reato commesso l’omicidio colposo. Si tratta comunque fino a ora di un atto formale, nei prossimi giorni la Procura potrebbe infatti si decidere di dare corso alla richiesta della famiglia e quindi di richiedere l’autopsia, ma anche di archiviare subito la questione, disponendo quindi la restituzione della salma per l’eventuale funerale.