Vaticano, da oggi tutti potranno candidarsi per un posto di lavoro nella Santa Sede
Chiunque può inviare un curriculum attraverso il sito web della Segreteria per l'Economia e poi seguire la pratica
Alleluia, "Lavora con noi" è un titolo che dice tutto. Se fino ad oggi il personale laico da assumere ai vari livelli della Santa Sede veniva scelto sulla base dei curricula inviati e disponibili, d'ora in avanti sarà possibile candidarsi direttamente per un posto che è diventato o sta per diventare vacante. È la principale novità del nuovo sito web della Segreteria per l'Economia, guidata dal prefetto Maximino Caballero Ledo, che è online da oggi. Il Prefetto della Spe spiega: "Un tema centrale nella riforma economica riguarda il personale che, come sempre accade, è una delle riforme più complesse da attuare, anche perché per implementare la riforma e compiere la missione della Santa Sede c'è bisogno di persone con adeguata competenza, motivazione e, soprattutto, con senso etico". "Come si fa a lavorare nella Santa Sede? Quali sono le posizioni disponibili? A queste domande - afferma Luis Herrera, direttore delle Risorse umane della Santa Sede - ora sarà possibile rispondere pubblicamente grazie alla sezione del sito 'Lavora con noi', dedicata a questo. Verranno pubblicate qui tutte le informazioni relative ai posti vacanti e le caratteristiche richieste al candidato. Chiunque sia interessato, potrà presentare attraverso il sito la propria candidatura". In questo modo, osservano alla Segreteria per l'Economia, sarà possibile arrivare a tutti e in special modo alle persone disponibili, che potranno sapere immediatamente quali sono le posizioni disponibili. Sarà dunque favorita la selezione di personale effettivamente interessato a quell'incarico specifico. "Lavora con noi" si rivolge a candidati esterni al Vaticano, ma la Segreteria per l'Economia sta lavorando anche per favorire la mobilità interna e dunque quando si renderà libera una posizione, l'avviso verrà veicolato pure attraverso il Portale del dipendente, per verificare se vi siano persone già facenti parti dell'organico della Santa Sede che siano interessati.