Fidenza, donna accoltellata alla gola dopo lite in centro: grave la 39enne, arrestato un 45enne

Accade oggi, lunedì 23 ottobre, in Piazza Pezzana, l'uomo subito fermato dai carabinieri

Ennesimo atto di violenza ai danni di una donna. Succede oggi, intorno a mezzogiorno, davanti all'albergo ''Due spade'' di Fidenza, in Piazza Pezzana. Una donna di 39 anni è stata aggredita e accoltellata alla gola con un coltello da cucina dall'uomo con cui stava soggiornando nell'hotel.

L'aggressione

L'aggressione sarebbe avvenuta durante una lite, di cui non si conoscono al momento le cause. La donna, dopo l'allarme, è stata celermente trasportata da un'ambulanza del 118 all'ospedale Maggiore di Parma in codice rosso, e al momento è in gravi condizioni. L'aggressore, un uomo italiano di 45 anni, è stato individuato nei pressi dell'hotel e fermato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio. I carabinieri di Fidenza si stanno occupando di ricostruire quanto accaduto interrogando l'uomo.

La piaga del femminicidio in Italia

I dati del Ministero, aggiornati al 17 settembre 2023, parlano di 80 donne uccise dall'inizio dell'anno, di cui 65 in contesti familiari o affettivi (41 per mano diretta del partner o ex partner) e solo 15 legati ad altri ambiti.

Confrontando i dati con quelli dello stesso periodo dello scorso anno si registra un incremento complessivo del numero di eventi violenti commessi in ambito familiare e affettivo, che passano da 96 a 103 (il 7% in più).

In merito alla piaga del femminicidio e della violenza di genere, comunque, il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge che mira ad inasprire le misure cautelari nei confronti dei colpevoli di tali reati, prevedendo anche l'utilizzo del braccialetto elettronico e la possibilità dell'arresto in flagranza differita. Il disegno di legge, inoltre, mira a fornire una formazione specifica per il personale tenuto ad occuparsi di questa tipologia di casi di violenza. 

Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro aveva dato lo scorso agosto una deadline per l'iter di trasformazione della proposta in legge: Natale 2023. Anche l'opposizione, attraverso la persona della capoguppo del Partito Democratico, Chiara Braga, si è detta pronta a collaborare sulla misura.