Vaccino Covid, guerra Ucraina e Israele: per 3 volte dalla parte sbagliata. Andrà tutto male, ma la colpa è soltanto vostra

Per tre volte dalla parte sbagliata, per tre volte vittime della manipolazione: siete soltanto dei "cagoni".

Per ricordarci la nostra condizione animale, Cèline ci definì con l'epiteto di "cagoni". Tuttavia, c'è una precisa gerarchia tra i cagoni, un noi e un voi. Ci tengo a sottolineare che Il Giornale d'Italia è l'unico quotidiano italiano a essere stato dalla parte giusta per tre volte di fila. L'unico!

Questo mio articolo, dunque non è destinato a noi (pubblicisti e lettori), ma agli altri, a voi. Voi avete creduto che il COVID-19 fosse la conseguenza delle abitudini alimentari dei cinesi. Vi hanno fatto vedere quattro idioti che si mettevano in bocca topolini vivi e li avete additati come untori. Scienziati di fama internazionale scrivevano migliaia di pagine dandovi la prova inconfutabile che si trattava di un virus chimera, sviluppato in laboratorio da ricerche congiunte sino-americane finanziate dal DARPA e da Anthony Fauci tramite l’NID e l’NIAID. I nomi degli scienziati coinvolti sono stati pubblicati innumerevoli volte: ve li ripeto perché non vengano dimenticati: She Zhengli, Baric, Menachery, Daszak.

Avete creduto ai peggiori vili affaristi quando vi hanno detto: “Non ti vaccini, muori”. La vostra vigliaccheria è persino superiore alla vostra ignoranza: vi siete vaccinati per paura di finire intubati (ma questi sono fatti vostri) e siete corsi a far vaccinare i vostri figli minori, che non correvano alcun rischio (e questi sono fatti della società, che ha calpestato il principio di precauzione e consentito la violazione dei diritti dei più deboli). Facevate già un po' schifo e quelli come noi cercavano di evitarvi in tutti modi, poi è iniziata la guerra Russo Ucraina. Non ne sapevate nulla, come al solito, ma avete ascoltato i vostri maestrini, i pifferai della propaganda, gli strapagati supponenti strumenti della peggiore mistificazione della storia umana. Di nuovo, avete avuto paura che i carrarmati russi arrivassero fino al Portogallo. Avete creduto a tutto, persino che volontari neonazisti - criminali invasati già responsabili dell’orribile strage di Odessa e della sistematica persecuzione dei Russofoni nel Donbass - fossero bravi ragazzi dalla parte giusta della Storia. Li avete armati, finanziati, sostenuti in tutti i modi intervistandoli sui vostri media (organi di disinformazione di massa), invitandoli a parlare in tutte le sedi, dai parlamenti alla notte degli Oscar. Accecati dalla paura, comodamente seduti sul vostro divano di casa, avete tifato come invasati, gli invasati idioti e beceri che siete, capaci tutt’al più di giocare al fantacalcio ma totalmente inadatti a vivere in una democrazia, dove il vostro voto disinformato e manipolato vale quanto il mio.

Chi è più intelligente degli altri, per contrappasso, è costretto a vivere in un mondo di idioti. Di che pasta foste fatti si era già capito. Ma è al terzo assalto degli esecutori dell’agenda 2030 che avete perso ogni pudore. Credete che dalla striscia di Gaza sia possibile uscire in deltaplano, armati fino ai denti, per compiere una strage di innocenti talmente disumana da risultare indifendibile per chiunque. Poi, una giornalista già nota per essere un megafono della disinformazione dichiara al mondo che i terroristi di Hamas hanno sgozzato persino i bambini e il presidente americano riprende la notizia, che è falsa e viene smentita quando ormai è troppo tardi e ha ottenuto il suo effetto: diffondere l'odio.

Voi credete ancora al pangolino, ai sieri salvifici, a Putin nuovo Hitler e per sempre crederete a tutto ciò che vi verrà raccontato. A questo punto il problema è il suffragio universale. Le prime luci dell’alba di un nuovo mondo illuminano ciò che l’Occidente è diventato: una parte di mondo abitata da incapaci di intendere. Siete convinti che questo genocidio vi renderà più sicuri, nelle vostre case eco sostenibili? Vi sbagliate: l’Italia è stata risparmiata dal terrorismo islamico grazie a leader politici illuminati come Giulio Andreotti e Bettino Craxi, sostenitori della causa palestinese. Davanti alla bestialità di un genocidio, ci sarà sempre qualcuno che reagirà con la violenza, colpendo indiscriminatamente come indiscriminatamente colpisce in queste ore l’esercito israeliano.

Non era necessario che finisse così, ma qualcuno a Washington ha deciso per noi, assolutamente certo che noi non fossimo in grado di decidere alcunché. Perché se una cosa abbiamo imparato in questi anni terribili, è che la democrazia è ormai una facciata di cartapesta per coprire le vergogne del Deep State. Andrà tutto male, va già tutto male, ma voi siete già pronti, stravaccati sul divano ad ascoltare Fabio Fazio e Roberto Saviano.

Ora però invocate un genocidio, il crimine più abietto e ripugnante: ora ci fate proprio schifo.