Museo egizio Torino, Sangiuliano spegne le polemiche: "Direttore Greco lavora bene, il resto è bolla mediatica"

Il Ministro della Cultura interviene per spegnere le polemiche sul cosiddetto "caso Greco" e lo fa prendendo le difese del direttore del Museo Egizio di Torino

Un caso esploso all'improvviso, e per la seconda volta, quello del direttore del Museo Egizio di Torino, il dottor Christian Greco, accusato dal deputato Andrea Crippa (Lega) e dall'assessore comunale del capoluogo piemontese Maurizio Raffaello Marrone (Fratelli d'Italia) di aver promosso una campagna marketing giudicata dai due politici di centro destra discriminatoria nei confronti di italiani e cristiani. Accuse per le quali sarebbero state richieste le dimissioni dell'egittologo.

Il Ministro Sangiuliano interviene a spegnere le polemiche sul Direttore del Museo Egizio Greco e prende le difese dell'egittologo

Nonostante le polemiche siano di questi giorni, i fatti contestati risalgono al 2018, ben 5 anni fa, e già all'epoca erano stati per alcuni giorni al centro del dibattito pubblico. Nonostante non sia ancora stato chiarito dai due politici per quale motivo si sia deciso di rivangare questa vecchia faccenda, le loro parole hanno sollevato nuovamente un polverone. Un polverone tale che, dopo giorni di battibecchi mediatici, sul caso si è espresso anche il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, prendendo le difese dell'egittologo e mettendo a tacere, si spera una volta per tutte, polemiche con uno storico di ben cinque anni sulle spalle.

Secondo il Ministro, infatti, il cosiddetto "caso Greco" non sarebbe altro che una bolla mediatica. "Il merito, e non le appartenenze politiche, saranno sempre la bussola per le nostre scelte. A differenza di quello che abbiamo visto in passato", ha affermato il vertice del Collegio Romano durante un'intervista a La Stampa. Sangiuliano ha quindi ricordato a quanti chiedevano l'intervento delle istituzioni per rimuovere il direttore dal suo incarico, che il Museo Egizio fa parte di una fondazione privata: non essendo una struttura statale le autorità, si perdoni la ripetizione, non hanno autorità sulla nomina del suo direttore.

Oltre a questo, continua il Ministro, Greco si sarebbe dimostrata una persona capace: "Ne conosco l'ottima fama, in molti ritengono abbia lavorato bene in questi anni.Di questo non posso che essere felice perché il mio obiettivo, da ministro della Cultura, è la valorizzazione e la tutela del nostro patrimonio, sanciti dalla Costituzione. Chi ricopre il suo incarico con rigore e professionalità avrà sempre il mio rispetto e potrà contare sulla massima collaborazione da parte del ministero".