Milano, un'altra ciclista investita e trascinata da una Toyota: 55enne in coma dopo l'incidente lungo il Naviglio Pavese,
Ennesima ciclista investita a Milano. Una 55enne è in coma dopo aver impattato contro un auto, che l'ha trascinata per alcuni metri, in Zona Naviglio Pavese. 5 i ciclisti morti dall'inizio dell'anno
Ennesimo incidente che vede coinvolta una bici a Milano, dove nella zona del Naviglio Paese, a pochi metri dal ponte della ferrovia, una donna di 55 anni è stata investita da un auto che l'ha poi trascinata per alcuni metri. La donna, italiana originaria del Perù, è ora in coma.
In coma dopo essere stata investita in bici, ennesimo incidente a Milano in cui viene coinvolta una bici
L'incidente ha avuto luogo attorno alle 17:30 di lunedì 11 settembre. Non sono ancora chiare le dinamiche, al momento al vaglio degli inquirenti. Due le ricostruzioni che in questo momento sono tenute in considerazione. Secondo la prima, la 55enne è stata investita dall'auto, una Toyota grigia alla cui guida si trovava un italiano. Non è però esclusa la tesi che sia stata la 55enne stessa, per ragioni ancora spiegare, a cadere verso il centro strada, proprio nel momento in cui stava passando il veicolo, finendo così per impattarlo.
Dopo lo schianto la donna è stata trascinata per alcuni metri dalla Toyota. Subito allertati i soccorsi, la ciclista è stata trasferita all'Ospedale Niguarda in codice rosso: qui è stata intubata ed operata d'emergenza nel corso della notte a causa di un grave trauma cranico. Al momento si trova in coma, ma le sue condizioni, sembra trasparire, non lascerebbero molto spazio alla speranza di una ripresa.
Dall'inizio dell'anno sono già 5 i ciclisti deceduti a causa di incidenti nel capoluogo lombardo e in molti puntano il dito contro l'amministrazione comunale del sindaco Sala e su una gestione urbanistica considerata inefficiente per una città delle dimensioni di Milano. Un tema sul quale, proprio alcune ore prima dell'incidente al Naviglio Pavese, era intervenuto anche il vice premier e Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che si era rivolto direttamente al primo cittadino meneghino: "Lo aspetto quando vuole per parlare di Olimpiadi, di metropolitane e di biciclette. È chiaro che Milano è straordinaria, ma è piccola, stretta, non ha i vialoni di Parigi o le ciclovie del Trentino. Ne parlerò con il sindaco perché le vite vanno al di là del colore politico".