Portogruaro, bimbo di 18 mesi trovato in strada con il cranio schiacciato, morto in ospedale, mistero sulla dinamica
Il piccolo è morto subito dopo l'arrivo in ospedale a causa dei gravi traumi alla testa compatibili con l'investimento di un'auto: è stata disposta l'autopsia
Giallo nel veneziano, a Portogruaro, dove un bambino di un anno e mezzo, Kurtesi Babil è morto in ospedale dopo essere stato trovato agonizzante strada, poco lontano da casa, con un ematoma alla testa dovuto ad un grave trauma da schiacciamento, forse l'esito di un incidente.
L’evento drammatico è avvenuto ieri sera e a scoprire il corpo del piccolo agonizzante è stata la mamma che, con le sue urla, ha attirato altri parenti e passanti. Il piccolo è stato immediatamente caricato in auto e trasportato all’ospedale di Portogruaro dove è morto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate.
Mistero sulla dinamica, indagini dei carabinieri
Sulla vicenda indagano i carabinieri che stanno cercando di ricostruire la dinamica che è ancora avvolta nel mistero. L’ipotesi più accreditata al momento, è che il piccolo si sia allontanato da casa e sia stato investito da un pirata, ma al momento non vi sono né denunce, né conferme ufficiali, ma non si escludono altre piste, tra cui quelle di un incidente in ambito domestico.
Il piccolo è figlio di una coppia di origine serba, trasferitasi da poco con altri familiari nella frazione di Mazzolada di Portogruaro.
Ferite da schiacciamento alla testa
Giunto in ospedale dopo una corsa disperata, i medici però non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Le prime indicazioni medico-legali parlerebbero di una lesione al capo da schiacciamento, compatibile con l'investimento da parte di un'autovettura. È da escludere, peraltro, che il bimbo si possa essere ferito da solo, così come sono escluse altre ipotesi dolose, come i maltrattamenti. I Carabinieri hanno inviato la segnalazione ai magistrati della Procura di Pordenone, competente territorialmente.
La versione della famiglia non convince gli inquirenti, disposta l’autopsia
Nel frattempo però, non convince la versione di alcuni parenti: secondo il racconto della nonna e di uno zio, il bimbo stava giocando con i cuginetti nel cortile di una casa ed era salito sul cofano di un’auto, cadendo, ma per gli inquirenti le ferite riportate dal piccolo sarebbero compatibili con un investimento. Tuttavia, sarà l’autopsia a stabilire l’esatta dinamica dei fatti.