Cocaina nell’auto per incastrare l’amante della moglie, a Bari: nei guai Loprieno e Filograno, ex fedelissimo di Di Maio
Nei guai anche un e finanziere oltre a Gaetano Filograno, tra i papabili candidati a sindaco per il centrodestra
Cocaina nell'auto per incastrare l'amante della moglie. È l'episodio per il quale sono accusati a Bari due avvocati ed un ex finanziere. La persona offesa è un imprenditore 54enne di Gioia del Colle, mentre i protagonisti della vicenda sono Gaetano Filograno, ex fedelissimo di Di Maio e ora, pare, nuovo volto del centrodestra che voleva candidarlo per le comunali a Bari nel 2024, Nicola Loprieno, consigliere comunale di Bari ed Enzo Cipolla, ex finanziere che aveva chiesto denaro per aiutare la vittima a uscire dall’intricata vicenda.
Cocaina nell’auto per incastrare l’amante della moglie, a Bari: nei guai Loprieno e Filograno
Sarebbe stato Gaetano Filograno ad architettare tutto, per tentare di incastrare il nuovo compagno della ex moglie. Avvocato e docente universitario, una vita nella destra, poi l'avvicinamento al M5s e Di Maio e infine di nuovo la destra, a cui aveva dato il suo assenso per la propria candidatura alle comunali del capoluogo pugliese, specie ad FdI. Sia lui che il suo socio Loprieno sono accusati di concorso in cessione di sostanze stupefacenti mentre per l'ex finanziere l'accusa è di corruzione in atti giudiziari.
Filograno dicevamo, ispiratore del complotto, che ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato mentre l’altro avvocato con rito ordinario. Cipolla ex luogotenente delle fiamme gialle, cacciato per altre vicende giudiziarie ha seguito l'esempio di Loprieno. Il 54enne di Gioia del Colle che avrebbe rubato il cuore dell'ex moglie di Filograno è assistito dall’avvocato Michele Laforgia. Ma quando nasce tutto?
Cocaina in auto, guai a Bari per due avvocati ed un ex finanziere: la ricostruzione
La vicenda nasce da una perquisizione a carico del 54enne nel lontano 2014 quando vennero trovati nella sua vettura 26 grammi di cocaina. Una sostanza di cui la vittima giurò di non sapere nulla. L'uomo aveva iniziato una relazione con la ex dell'avvocato barese (denunciato nel frattempo per minacce) da un po' di tempo, e fu alla fine assolto. Fine della storia? Neanche per sogno. Gli investigatori hanno lavorato per arrivare a scoprire chi avesse potuto mettere quella dose nell'auto. Il tutto nacque da una querela per calunnia nei confronti di Filograno e di un altro avvocato presentata dallo stesso 54enne.
Ma cosa c'entra Enzo Cipolla? L'ex finanziere, finito già nella bufera cinque anni fa dopo esser stato arrestato mentre gli veniva consegnata una mazzetta di 37mila euro che serviva per “addomesticare” le indagini nei confronti di un indagato di Triggiano, avrebbe richiesto all'imprenditore una cifra pari a 15mila euro per un possibile aiuto nelle indagini.