Elicottero precipitato in Valtellina, salvi i 3 feriti a bordo, uno grave: ipotesi guasto meccanico
Un elicottero privato austriaco è precipitato in Valtellina. Salve le tre persone a bordo, il pilota è tuttavia in gravi condizioni
Tragedia per il momento sfiorata in Valtellina, dove verso le 20:45 di ieri, martedì 5 settembre, un elicottero privato austriaco è precipitato nei pressi del comune di Gerola Alta, in Valtellina. Tre le persone a bordo, il pilota e due passeggeri, rimaste fortunatamente solo ferite. Il pilota, tuttavia, sarebbe grave.
Elicottero precipitato in Valtellina: salve le tre persone a bordo, ma una è grave
Non sono ancora chiare le motivazioni per cui, nella serata di martedì 5 settembre, un elicottero privato austriaco è precipitato nei pressi del comune della Valtellina di Gerola Alta, a 1700 metri di quota. Tra le cause al momento al vaglio degli inquirenti, quella del guasto meccanico e dell'errore umano. Le indagini, poi, dovranno verificare se il velivolo fosse adibito per il volo notturno, essendo l'incidente avvenuto verso le 20:45.
Immediato l'intervento dei soccorritori, con Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e Soccorso Alpino del Sagf accorsi sul luogo dell'impatto, nella zona dei laghi di Trona delle alpi Orobie (provincia di Sondrio), pochi minuti dopo il lancio dell'allarme. Al loro arrivo gli operatori hanno trovato tutte e tre le persone a bordo vive, seppur ferite (il pilota, in particolare, in modo grave).
I tre sopravvissuti sono stati subito trasferiti all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e a quelli di Brescia e Lecco. Il pilota, tra le persone a bordo quello che, come detto, verserebbe in condizioni più gravi, è stato trasportato dagli operatori dell'elisoccorso bresciano di AREU (l'agenzia regionale di emergenza ed urgenza), mentre per i due passeggeri, le cui identità non sono ancora state rese note, è stato sufficiente l'intervento di due ambulanze dell'AAT di Sondrio e della Croce Rossa di Morbegno.
Per raggiungere il luogo dell'incidente, in un'area abbastanza defilata della valle della Pietra, i soccorritori hanno dovuto raggiungere Gerola Alta in funivia (attivata fuori orario dai tecnici dell'Enel), quindi procedere a piedi per alcuni chilometri.