Truffe online, hotel Carlton On The Gran Canal di Venezia, camera prenotata e pagata per il Festival del cinema, ma la stanza non c’è. Altro che Trivago
La stanza, col conto regolarmente saldato e il voucher a certificarlo, non risultava prenotata. Stessa disavventura per un’altra ospite, ma con una piattaforma diversa
Ah, l’innovazione. E il progresso, la tecnologia, l’intelligenza artificiale, ChatGpt. Al giorno d’oggi, con un clic, puoi prenotare una camera d’albergo. Semplice, immediato, comodo. Già. Peccato che poi la stanza non ci sia. Accade a Venezia durante il Festival del cinema (quest’anno orfano delle videoconferenze di Volodymyr Zelensky): vai su Trivago e tramite Algotels prenoti e paghi una camera per due notti all’hotel Carlton on The Gran Canal. Prezzo: 198 euro. Bene. Il più è fatto. Si sa: ogni volta che intraprendi un viaggio, sia dei lavoro sia per piacere, quando hai l’albergo hai tutto.
Piccola complicazione: non c’è una stanza a nome tuo
Problema risolto, dunque. Non resta che mettersi in moto e arrivare a destinazione. La tua camera è lì che ti aspetta: confortevole, accogliente, ospitale. Raggiungi l’hotel e ti presenti al bureau. Sei stanco, hai caldo, non vedi l’ora di poter salire in stanza. Ma c’è una piccola complicazione: non c’è alcuna stanza a nome tuo. Il voucher c’è, già pagato, con la cifra addebitato sulla carta, ma al personale dell’albergo non risulta né la prenotazione né il pagamento. Domandone: di chi è la responsabilità? Di Trivago? Di Algotels? Del Carlton on The Gran Canal? Ah, saperlo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura di Venezia, che con la massima gentilezza e disponibilità hanno offerto un passaggio in barca per raggiungere il commissariato per sporgere denuncia.
Altra camera prenotata, ma stavolta, per sicurezza, meglio telefonare
Durante il Festival del cinema, anche se non c’è Zelensky videocollegato, è difficile trovare una stanza. E se non ce l’hai (o meglio: se ce l’hai ma non risulta) devi trovare un last minute e sperare che abbia disponibilità a un costo contenuto. Alla fine è stato trovato, sempre su Trivago, ma stavolta, a proposito di innovazione e tecnologia, è servita una vecchia e cara telefonata per chiedere conferma dell’avvenuta prenotazione e per scongiurare altri disguidi. Curiosità: nell’albergo (quello con la stanza inesistente) una signora che aveva prenotato una camera al Carlton tramite un’altra piattaforma, Go Global Travel, ha svelato che le era capitata la stessa cosa. Stanza prenotata e pagata, ma non pervenuta. App diverse, stesso risultato.