Baunei (Nu), albero caduto da parete rocciosa finisce in mare, morta la 28enne Marina Masia, aspirante medico

La triste vicenda è avvenuta nella cala delle Piscine di Venere, una zona in cui vigeva il divieto alla balneazione. La Procura di Lanusei ha aperto un'inchiesta per l'accertamento di eventuali responsabilità

Si chiamava Marina Masia la giovane donna di 28 anni morta nella costa di Baunei, in provincia di Nuoro. La ragazza, specializzanda in medicina, è morta schiacciata sotto un albero caduto da una parete rocciosa della cala delle Piscine di Venere, sotto gli occhi della madre e del fratello, che avevano raggiunto la zona con lei, a bordo di un gommone preso a noleggio a Cala Gonone. 

Baunei (Nu), albero caduto da parete rocciosa finisce in mare, morta la 28enne Marina Masia, aspirante medico

Il gommone con a bordo Marina e la sua famiglia aveva raggiunto la piccolissima cala delle Piscine di Venere, 25 metri di sabbia raggiungibili solo via mare, e non da terra, ma la zona è delimitata da boe, e in teoria la navigazione lì è interdetta per il pericolo frane. De facto la cala era quindi sottoposta al divieto di balneazione, e il comune di Baunei ha installato cartelloni per segnalare il pericolo di caduta massi e vegetazione sulla spiaggia e sul tratto di mare: spesso però bagnanti con maschera e boccaglio sono presenti in quel punto. La giovane è stata travolta dall'albero mentre faceva il bagno, che avrebbe sfiorato il fratello, mentre la madre ha assistito alla tragedia a bordo dal gommone. La Procura di Lanusei ha aperto un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità. I soccorsi dei medici arrivati sul posto con l'elisoccorso di Areus inviato dalla centrale del 118 di Sassari sono stati purtroppo inutili. 

Il cordoglio di sindaci e scuola

"Esprimo il mio cordoglio e la mia vicinanza nei confronti della famiglia della giovane vittima per questa tragedia che ha toccato me personalmente e tutta la comunità baunese", ha fatto sapere in un comunicato il sindaco di Baunei Stefano Monni.  "È con profondo dolore che apprendiamo della tragica perdita di Marina Masia, giovane cittadina di Nuoro. Le nostre preghiere e il nostro pensiero vanno alla sua famiglia, a cui vanno le più sentite condoglianze a nome di tutta la cittàLa sua prematura scomparsa lascia un vuoto nella nostra comunità, che si unisce nel cordoglio e nell'abbraccio alla famiglia Masia": così in un post sui social il sindaco di Nuoro Andrea Soddu. Anche la comunità scolastica del Liceo Asproni di Nuoro si unisce commossa alla famiglia Masia "per la prematura scomparsa di Marina, nostra ex allieva, deceduta mentre era in escursione con la madre e con il fratello Riccardo, anche lui nostro ex allievo, presso le Piscine di Venere in comune di Baunei. Marina, dopo aver frequentato il nostro Liceo, si era iscritta in Medicina e aveva completato con successo l'università e si apprestava a concludere il percorso di specializzazione", si legge sul sito dell'istituto. Commossi anche i docenti che con lei hanno condiviso una parte della sua carriera scolastica e che la ricordano "per il grande garbo, la gentilezza d'animo, il sorriso e la bravura che l'hanno sempre contraddistinta nei rapporti umani e nel suo percorso di studi liceali".