Massimo Segre e Cristina Seymandi, la novella storia di re Artù, Ginevra e i Lancillotti: i tradimenti, gli amori, gli amanti - RETROSCENA
Cristina passerà per vie legali - sui social scrivono "tanto l'avvocato ce l'ha già" - ma ha reso noto che continuerà a lavorare con Massimo. La storia della relazione: tra cda, incontri, viaggi, riunioni, occasioni e passioni, tra i nomi dei presunti amanti
La città di Torino è in tumulto a causa delle recenti rivelazioni che coinvolgono il banchiere Massimo Segre e l'imprenditrice Cristina Seymandi. La vicenda, resa pubblica attraverso un video in cui Segre accusa Seymandi di tradimento durante la festa di fidanzamento, ha sollevato interrogativi e sospetti sulle presunte relazioni segrete dell'imprenditrice.
Doveva essere una festa pre nozze per festeggiare i promessi sposi, ma si è ben presto trasformata in una scena di una commedia all’italiana. A fine serata, durante il discorso del promesso sposo da cui tutti si sarebbero aspettati frasi e impegno di amore eterno nei confronti della sua metà, sono invece arrivate le inchiodanti accuse di infedeltà che hanno impietrito la donna davanti a circa 100 invitati.
QUI DI SEGUITO il video del "j'accuse" di Massimo alla ex-fidanzata: Segre e Seymandi: video festa di matrimonio
Cristina Seymandi e i tradimenti a Massimo Segre: i nomi dei presunti amanti e come li ha conosciuti -RETROSCENA
La reazione di Cristina Seymandi non si è fatta attendere: si è dichiarata vittima di una violenza sessista e ha lanciato un accorato appello contro l'odio e il femminicidio che, a suo dire, persistono nell'attuale cultura sociale. Oltretutto, passerà per vie legali -qualcuno sui social scrive "tanto l'avvocato ce l'ha già"- ma ha reso noto che continuerà a lavorare con Massimo Segre nonostante la situazione complicata che li coinvolge. L'ex compagno intanto è partito a Zanzibar con i figli, mentre Cristina non sa ancora se partirà per Mykonos ma ci tiene a puntualizzare che se così fosse ci andrà da sola.
Il video di Segre ha scatenato una frenetica ricerca dei presunti amanti di Cristina Seymandi e nelle ultime ore sono venuti fuori i nominativi di chi si pensa potrebbe essere fortemente coinvolto.
Maurizio Bortolotto: il nome al centro delle speculazioni
Uno dei nomi più chiacchierati è quello dell'avvocato Maurizio Bortolotto, fondatore dello Studio Gebbia-Bortolotto Penalisti Associati, specializzato nel diritto penale. Bortolotto avrebbe conosciuto Seymandi all'interno del Consiglio di Amministrazione della Fondazione delle Molinette. La notizia ancora più sconvolgente è che pare che l'avvocato fosse uno degli invitati presenti alla festa dove è stato rivelato il tradimento. Lui comunque ha smentito oggi il coinvolgimento sentimentale con Cristina.
Nel 2011, Bortolotto ha avviato lo Studio Gebbia-Bortolotto Penalisti Associati, uno studio legale specializzato nel campo del diritto penale.
Svolge il ruolo di consulente per diverse aziende a livello nazionale e multinazionale, nonché per associazioni di categoria, fornendo sia assistenza legale in ambito giudiziale che consulenza stragiudiziale. Inoltre, Bortolotto è particolarmente impegnato nel trattare questioni riguardanti il diritto ambientale e il diritto penale del lavoro.
Paolo Damilano: L'industriale coinvolto?
Un altro nome coinvolto nel caso è quello di Paolo Damilano, un industriale nel settore delle acque minerali, sua è la Valmora, e sponsor ufficiale delle Atp Finals. L'uomo oltretutto è già sposato con una donna di nome Paola e ha tre figli dal primo matrimonio.
Damilano avrebbe conosciuto Seymandi in ambito politico, quando la manager si unì a "Torino Bellissima", che sosteneva la candidatura a sindaco di Torino dell'industriale.
Nato il 20 novembre 1965 a Torino, Paolo Damilano è una figura ampiamente riconosciuta nel panorama piemontese per la sua imprenditoria nel settore food&beverage. È noto per essere il proprietario dell'omonima azienda vinicola, condivisa con il fratello Mario, e di un'altra azienda specializzata nelle acque minerali con la società Pontevecchio e i marchi Valmora e Sparea.
Tuttavia, la sua carriera non si è limitata solo a questi settori. Nel corso degli anni, Damilano ha assunto ruoli di spicco in diverse altre aree. Ha ricoperto la carica di presidente della Film Commission del Piemonte e ha anche coltivato la sua passione per i rally, dimostrandosi un appassionato pilota. La sua vita è stata un mix di impegno politico, dedizione allo sport e un interesse profondo per il cinema, un amore che sembra essere confermato dalla sua partecipazione in questo programma. Intanto possiamo confermare che Damilano smentisce categoricamente di aver avuto una relazione sentimentale con l’ex collaboratrice.
Altri Nomi nel Giro di Speculazioni
L'indagine sui presunti amanti di Seymandi è ancora in corso, con altri nomi che circolano, tra i quali Fabrizio Cellino, già presidente dell'Api. Anche lui l'avrebbe conosciuto in ambito politico, quando la manager decise di abbandonare il partito di Grillo.
Nato a Torino nel 1971, l'imprenditore è il leader del Gruppo Cellino, un'azienda attiva nella lavorazione di prodotti siderurgici e nella trasformazione a freddo della lamiera tramite processi di stampaggio, taglio laser, assemblaggio, carpenterie, montaggio e verniciatura. Il Gruppo opera nei settori automobilistico, agricolo, industriale, ascensoristico, delle costruzioni, civile, agricolo ed energetico. Dopo aver ottenuto la laurea in Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Torino, nel 1996 si unisce all'azienda di famiglia. Attraverso acquisizioni e partnership strategiche, l'azienda si è trasformata in un gruppo industriale con presenza internazionale. Attualmente, il Gruppo Cellino possiede stabilimenti in Italia, Francia, Polonia, Russia e India, con oltre 20 siti produttivi, uffici commerciali e una forza lavoro di 2.000 dipendenti.