Incidenti stradali, 32 bimbi morti in 7 mesi: 22 in auto, 2 in bici e 8 a piedi, vs 39 vittime nel 2022

L’ultimo incidente stradale verificatosi a San Vito in Negrar, provincia di Verona, in cui è morto il 14enne Chris Obeng, porta a 32 il numero di bambini morti da gennaio a luglio 2023 a causa di incidenti stradali.

Un numero drammaticamente in crescita se consideriamo che in tutto il 2022, le vittime totali tra i bambini sono state 39. Solo nel mese di luglio sono morti 9 bambini, con la tragica media di circa 2 a settimana.

Incidenti stradali, in crescita il numero delle piccole vittime

I numeri crescono di anno in anno: le 39 vittime dello scorso anno (30 maschi e 9 femmine) erano già il 34,5% in più rispetto al 2021.

Sono i dati pubblicati dallo speciale osservatorio dell’Asaps, Associazione amici e sostenitori della polizia stradale che, alla luce dei recenti fatti di cronaca, ha rilanciato la campagna informativa “Tu adulto mi devi proteggere”.

Delle 32 piccole vittime in questi 7 mesi del 2023, in 22 sono morti a causa di incidenti in auto in cui non era chiaro se fossero o meno regolarmente agganciati al seggiolino di sicurezza; 2 sono morti in bicicletta e 8 sono morti a piedi.

Le ultime due vittime sono appunto il 14enne investito da un pirata della strada nel veronese e un neonato di sei mesi morto a causa di uno schianto frontale a Lizzara, Reggio Emilia. 

20 morti negli ultimi 3 mesi

Un vero e proprio bollettino di guerra se si pensa che 20 delle 32 vittime, sono morte negli ultimi tre mesi: 6 bambini a maggio, 5 a giugno e 9 a luglio.

“I bambini sulla strada non hanno mai colpa, il re Erode è sempre un adulto che viaggia a velocità elevata, che è distratto dal cellulare, che ha bevuto, che non ha fissato adeguatamente il bambino nel suo seggiolino o comunque non ha vigilato” fa sapere Asaps che sensibilizza alla guida sicura anche e soprattutto in presenza di bambini.

Le fasce d’età più colpita è quella da 0 a 5 anni con 18 vittime; 11 nella fascia da 11 a 13 anni e 10 nella fascia da 6 a 10 anni.