Igor il Russo, condanna a 4 anni, aggredì guardie con pugnale realizzato con piastrelle, lui: "Vi cercherò uno ad uno"
Nel 2021 in Spagna aggredì a colpi di piastrelle le guardie che lo stavano accompagnando in tribunale
E' stato condannato ad una nuova pena il killer serbo Norbert Fehrer, meglio conosciuto come "Igor il Russo": 4 anni di carcere per avere aggredito con delle piastrelle degli agenti della polizia penitenziaria durante la sua detenzione a Duenas, in Spagna. Dal 2017 Norbert/Igor sta scontando complessivamente 101 anni di carcere nella penisola iberica: due condanne a 25 anni per l'uccisione di due agenti di polizia (50 anni complessivi), e 30 anni (la pena massima in Spagna) per l'omicidio di un agricoltore, più altri 21 anni per il tentato omicidio di due civili. In Italia il killer è tristemente noto per aver ucciso due persone, il barista Davide Fabbri e la guardia ecologica Valerio Verri, durante il suo periodo di latitanza: era stato infatti già arrestato nel nostro Paese nel 2010 dai carabinieri con l'accusa di aver compiuto diverse rapine nella zona della Romagna, per poi riuscire a fuggire nel 2017, dopo aver rubato una pistola ad una guardia giurata. Verrà come noto catturato proprio in Spagna il 15 dicembre dello stesso anno.
Condannato a 4 anni di carcere Igor il Russo, che minaccia: "vi cercherò uno ad uno"
L'ennesima condanna, per aver aggredito degli agenti spagnoli con un pugnale realizzato con delle piastrelle, stavolta è giunta tramite un patteggiamento, che si è concluso con la pena di 4 anni, da sommare agli altri 101 che sta al momento scontando, portando così il totale degli anni di carcere a 105. In una cella in cui era rinchiuso il serbo, prima di essere trasferito in un'altra prigione, sono stati recuperati due appunti, uno scritto in spagnolo e l'altro in italiano, contenenti messaggi inquietanti e minacciosi: in quello scritto in spagnolo vi era riportato solo "prima parte completata", mentre in quello in italiano vi era il ben più sinistro "il tempo è solo una finestra, la morte è solo una porta. Tornerò e cercherò ognuno di voi". Quest'ultimo è una citazione cinematografica proveniente da "Ghostbusters 2", recitata dal cattivo del film, il tiranno della Carpazia Vigo, evocato nel film per distruggere il mondo.