Mestre, ladro scavalca ogni giorno il cancello di una carrozzeria per rubare ogni oggetto che trova: beccato, 24 ore dopo ci riprova

Dopo essere stato denunciato e sorpreso a rubare costosi attrezzi, bici, computer, il giorno dopo ci riprova

Abitudine curiosa quella di un ladro di Mestre (Venezia): pare infatti che quasi quotidianamente si rechi in una carrozzeria della zona per rubare tutto quello che trova, semplicemente scavalcando la recinzione del posto. Sembrerebbe che la scorsa sera sia riuscito a portare via addirittura due computer e una bicicletta: oggetti non certo di poco conto, specie i due macchinari, il cui valore ammonterebbe ad un totale di 12mila euro, una somma non esattamente esigua.

La denuncia e il "ritorno"

Il titolare della carrozzeria, una volta accortosi del furto, ha immediatamente chiamato i carabinieri, indirizzandoli in un bivacco in cui sarebbero presenti diverse persone accampate lì: c'era anche l'autore del "colpo", che è stato subito denunciato dai militari e l'attrezzatura rubata restituita al legittimo proprietario.   

Il problema è che, come se nulla fosse accaduto, il solito individuo si è recato nella medesima officina, scavalcando nuovamente la recinzione, con la stessa identica intenzione, ovvero prendere tutto quello che è possibile prendere: stavolta però il personale del luogo, evidentemente preparato e per nulla sorpreso del ritorno del ladro, era ad aspettarlo all'ingresso, riuscendo a metterlo in fuga, dopo averlo anche ripreso in un video. 

Lo sfogo del titolare

Paolo Favaretto, il titolare dell'azienda, spiega che non è affatto la prima volta che assiste a questo genere di azioni, e che è pronto nuovamente a sporgere denuncia: "Non è possibile continuare così, ogni sera ce n'è una tra ladri e vandali. Saremo costretti a dormire qui dentro".                                                                                                                                        Favaretto ha poi sottolineato che negli ultimi sei anni ha sporto ben 30 denunce per vari reati, tra cui appunto furto di oggetti e vandalismo contro i beni dell'officina e, malgrado l'adozione di telecamere e allarmi antifurto, questi non siano affatto riusciti a contrastare l'avanzata dei reati: "Serve un intervento forte da parte del comune. Chi lavora in questa carrozzeria è stanco, abbiamo diritto a sentirci protetti e tutelati anche noi".