Parigi, Donnarumma e fidanzata spogliati, picchiati, legati e rapinati di 500mila euro in casa: portiere "leggermente ferito"

Paura nella notte a Parigi, dove il portiere del PSG, l’italianissimo Donnarumma e la fidanzata Alessia Elefante hanno vissuto ore che difficilmente dimenticheranno. Intorno alle 03:20 del mattino, un gruppo di banditi, non ancora identificato nel numero o nelle identità, ha dato l’assalto all’appartamento dove i due vivono, nel VIII arrondissement della capitale francese. La coppia, si trovava in casa e secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stata fatta oggetto di brutale violenza.

Donnarumma e la fidanzata Alessia Elefante aggrediti in casa e legati, banditi rubano 500mila euro tra contanti e preziosi

Stando a quanto riferito dal sito d’oltralpe Actu17, poi citato anche da BFM, appena fatta irruzione, i banditi avrebbero aggredito Donnarumma e la compagna Alessia Elefante, spogliandoli tra minacce e, pare, botte, quindi legandoli a due sedie. Il gruppo di criminali avrebbe quindi dato inizio alla ricerca di bottino, del quale, secondo indiscrezioni, sarebbero potuti esserne a conoscenza già da prima l’inizio dell’azione. Le stime al momento, parlano di una refurtiva di almeno 500mila euro, tra contanti, orologi e preziosi.

Dopo aver “ripulito” l’appartamento, il gruppo è fuggito, lasciando i due italiani legati. La coppia è comunque riuscita a liberarsi e scappare terrorizzata nella hall di un albergo poco distante. Qui sono stati soccorsi dal personale notturno dell’hotel, che si è anche premurato di contattare le autorità e denunciare l’accaduto. Dopo la segnalazione è subito intervenuta la brigata anti banditismo della gendarmeria parigina, mentre la Procura della capitale ha aperto un fascicolo per rapina a mano armata, violenza aggravata, associazione a delinquere e sequestro di persona. I banditi, ora, rischiano fino a 30 anni di carcere.

Donnarumma ed Elefante, al momento, sarebbero ricoverati sotto shock, con il portiere apparentemente “leggermente ferito”. Non è ancora chiaro in che termini ma, pare, non sarebbe assolutamente in pericolo e potrebbe anzi essere dimesso con la compagna a breve.