Garbagnate Milanese, due 15enni in bici investiti sulle strisce da romeno ubriaco e senza patente: uno è morto, l’altra è grave

Era al volante di un furgone, un Ford Transit, ubriaco e senza patente: ha centrato in pieno due adolescenti in bicicletta uccidendone uno e mandando l’altra in ospedale in codice rosso.

È il terribile incidente stradale che è avvenuto ieri sera, intorno alle 23 a Garbagnate Milanese. I fatti sono avvenuti in via Kennedy, dove i due adolescenti, un ragazzo e una ragazza entrambi 15enni, stavano attraversando a bordo della loro bici.

Garbagnate Milanese, centrati dal mezzo e sbalzati sull’asfalto

Il furgone li ha centrati e sbalzati sull’asfalto: il ragazzino è morto poco dopo l’arrivo in ospedale, la ragazzina è ricoverata in prognosi riservata. Il 32enne romeno, con precedenti è risultato positivo all’alcol test con limite superiore a 0,50 e, da accertamenti effettuati dai carabinieri sul luogo dell’incidente per i rilievi, è emerso che si trovava alla guida senza patente. Arrestato, con l’accusa di omicidio stradale, è stato condotto presso la casa circondariale di Milano “San Vittore”.

Il cofano e il parabrezza del furgonato sono andati completamente distrutti, a testimonianza del forte impatto tra il mezzo e la bici dei ragazzini.

15enne morto in ospedale, grave coetanea

L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sulla salma del 15enne che, all’arrivo dei soccorritori è stato trovato in arresto cardiocircolatorio. I sanitari del 118 hanno provato tutte le manovre necessarie e possibili per rianimarlo e lo hanno in seguito trasportato presso l’ospedale San Gerardo di Monza in codice rosso dove poi è morto poco dopo. La ragazzina sua coetanea invece è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale Niguarda dove si trova attualmente ricoverata in codice rosso: la ragazzina è intubata e ha riportato varie fratture e un trauma cranico.

Sul posto oltre ai sanitari del 118, anche i carabinieri della compagnia di Rho, che indagano per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e per capire se i due ragazzini, prima della collisione col furgone, stessero o meno attraversando sulle strisce pedonali.